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Pasi - bastardi visitate il mio sito
adesso anche in inglese e con qualche foto
e votate il poll che ho messo
http://pasi.biz.ly

inizio col dire che mi sono di nuovo fatto male, stavolta a causa di un pomeriggio passato a slittare come un bambino di 3 anni. in pratica mi sono preso una culata\schienata giusto perchè ho voluto fare il figo e lanciarmi a velocità elevata dal colle. cmq mi sono divertito un sacco, eravambo un gruppo di bambini un po' cresciuti che slittavano assieme a dei bambini veri e prorpi. il problema è che non vendo nè pantalaoni antiacqua nè giacca a vento, mi sono quasi preso una bronchite. ieri sera faceva freddo in giacca di pelle.
amenità n. due: ho il mio sito web, visto che di tempo da buttare ne ho:
http://pasi.biz.ly
ovviamente il sito non verrà mai ultimato perchè ho la tendenza a iniziare le cose e a non finirle (vedo università...)
amenità tre: ho ricevuto dall'italia (thx martina) olio, farina nera, grana, zafferano, caffè e ho chiuso gelosamente il tesoro nel mio armadietto in cucina.
adesso spero solo che quel bastardo di babbo natale si ricordi di me quest'anno.
torno allo studio, che è meglio.

Pasi

Sono circa 36 ore che nevica. Ci sono 7\8cm di neve. E perché cazzo ‘sti idioti non usano catene\gomme da neve? C’è colonna ferma dalla città allo studentato (e sono 5 km) e poi prosegue. Me la sono fatta metà a piedi perché erano tutti fermi. Ma sono scemi? Un pullman era di traverso…La teoria mia e di Angelo che gli scandinavi sono incivili inizia a prendere piede. C’è bufera di neve e loro vanno in giro con le all star e si lamentano del freddo ai piedi e che si scivola. Ma si rendono conto che NEVICA ed è possibile che ci sia del GHIACCIO?. Secondo me stanno male. Cmq io sono scivolato per la terza volta nello stesso punto, la fantomatica Curva Pasi, noto tranello tra lo studentato e la fermata del buss. Poi mi chiedo chi sia stato l’idiota che ha messo l’uni in cima alla collina. Salire non è un problema. A scendere sembravo Stenmark. E dire che ho gli scarponi…oggi ho fatto il fottuto esame di linguistica, ho scritto 8 pagine di cazzate in una lingua che pare essere l’inglese. Ma secondo alcuni è solo in parte inglese. Cmq qui con la neve è una figata. A parte il fatto che non ho una giacca adatta né un golf…e Angelo sembra sempre di piu’ Amundsen con la sua nuova giacca antitutto. Bastardo.


Pasi

16.11.2004
nevica, finalmente. sono nel mio loculo e teoricamente dovrei studiare linguistica, visto che domani ho l'esame....pro' nevica e mi sa che si sta per scatenare una epica battaglia qua allo studentato, quindi...fanculo allo studio, ci sono delle priorità nella vita. pero' mi piace la neve, rende tutto piu' figo.
tra le altre cose ho piu' o meno finito il mio essay, e il risultato è una accozzaglia invereconda di cazzate scritte in un inglese assolutamente sgrammaticato e senza un filo logico. spero almeno di non essere andato fuori tema.
ho anche deciso di andarmene a stoccolma per capodanno, sempre che nicolaas si degni di rispondere alle mail:)

hyvää päivää

Pasi

oggi ho ricevuto il topic per l'esame che devo preparare a casa. devo scrivere 10-12 pagine in inglese. se qualcuno ha idee da suggerire, lo faccia. il topic è:
the unreliable narrator is a new type of "character" in literature at the end of 19th century. discuss the implications of such a character in either Pan or Hunger and view this in light of the literary program of Hamsun "From the Unconscious Intellectual Life"
per ora ho scritto tre pagine di cazzate in un inglese ridicolo, usando almeno tre tempi verbali che stanno facendo a cazzotti tra loro.
ora vado a nanna che dopo il match calcistico di oggi sono a pezzi...(vedi messaggio di risposta nel post taake)
why do i exist? we don't know
do i exist at all? we don't know

Pasi

Nebbia. stamattina mi alzo, raggiungo faticosamente la finestra, la chiudo, anche perchè ci sono 2 gradi, e do' un'occhiata fuori. nebbia. una fantastica, grigia, forse funerea, nebbia. mi mancava tale visione. così differente dalla schifosa nebbia milanese. e mi sono avviato verso la città piu' in forma del solito.
take me down to the paradise city
where the grass is green
and the girls are pretty
take me home
poi sono tornato ad angosciarmi un po' pensando agli esami. domani, o meglio oggi visto che è mezzanotte passata, ricevo il titolo per l'elaborato di letteratura scandinava. 10-12 pagine in inglese. yupppiiiii:) il prox mercoledì ho linguistica scandinava, sempre in inglese, e saranno cazzi acidi, visto che non ho ancora aperto libro. eppoi il 22 lingua norrena. ma non penso di darlo, è troppo incasinato farlo in norvegese. anche se i miei compagni di corso mi stanno istigando a provarci comunque. vedremo. eppo la due giorni di norvegse, 1 e 2 dicembre. prima orale, cazzi amari, eppoi 6 ore di scritto obiettivamente incasinato. come la mia vita.
let's do the time warp agaaaaaaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnn
la notizia fenomenale è che ho spedito una mail slla prof di inglese 2 per chiedere il programma e se posso fare l'esame a gennaio. ho specificato che sono in erasmus in norvegia. mi ha risposto che devo andare a discuterne con lei al suo ricevimento. poi uno non deve incazzarsi. mi chiedo se ha letto la mia mail o se ha solo scritto senza leggere. io avevo scritto in inglese e lei mi ha risposto in italiano. evitate commenti del tipo 'chissà che cazzo le avrai scritto in inglese....' cmq la cosa mi ha dato parecchi fastidio e la mia voglia di studiare inglese è definitivamente andata a farsi fottere. odio anglistica, odio l'inglese e odio aver scelto inglese come lingua.
I travelled the world and the seven seas, everybody is looking for something
la mia salute mentale sta peggiorando sempre piu' chiedere conferma ad angelo. sempre piu' assente e il tasso di cazzate che dico sta aumentando preoccupantemente. eppoi mi sto buttando sulla musica anni 80, non chiedetemi il perchè. ho giocato di nuovo a calcio e mi sono di nuovo fatto male. ho riaperto le ferite sul ginocchio (perchè sono scemo e gioco in porta e mi butto e poi vado a sangue e poi mi lamento) e mi sono trovato con un dito della mano gonfio e blu, ma non mi ricordo esattamente cosa è successo.
ho smesso di bere.
ho finito i soldi.
continuo a divertirmi.
il prox week end andiamo di nuovo in montagna e sono stato arruolato come cuoco di nuovo.
ho trovato una ragazza che vive qui allo studentato e che è stata in Valtellina. fico. non me la da.
non mi manca la mia valle. ne milano. mi manca il fatto che ogni tanto non capisco nulla quando 'sti cazzo di autoctoni mi parlano. cazzo, sono veloci e hanno un dialetto orrido. ormai mi sono abituato a capire una parola ogni frase e poi intuire il significato del tutto. e lasciamo stare quando apro bocca io. ormai mi sto ceando un nuovo linguaggio. pero' è divertente tutto cio'.
ok.
vado a fare due passi fino alla stavkirke.
e quindi uscimmo a riveder le stelle
addio.

Pasi

domani sono tre mesi esatti che sono arrivato qui al nord. la prima cosa rimarchevole è che non mi sono ancora rotto le balle. tutto procede tra alti e bassi, come al solito, anche se devo dire che mi sto decisamente divertendo. tra un vagabondaggio per la città e una peregrinazione mentale verso lontani abissi cerebrali trovo anche il tempo per aprire i libri. con parsimonia però, che si consumano. inizio ad essere abbastanza abitudinario anche qui. è diventato un appuntamento fisso ogni giorno alle 12.15 per me ed Angelo trovarci allla pasticceria preferita, Le Rustique, per un caffè\tè. così come ogni venerdì e sabato sera ci si ritrova al Garage per un paio di birre. e si tirano le 4. e la domenica si fa visita a Martina a Fana. come sapete ho fatto un paio di gite fanatstiche, una in montagna per due giorni e 5 giorni a Trondheim. e devo dire che la Norvegia è proprio bella. e costosa, anche piu' di quello che avevo preventivato. pero' il tempo non è stato brutto, anzi. ma ora è arrivato il freddo e si può sentire il buio avvicinarsi inesorabilmente. ma non mi preoccupa, così come non mi preoccupa il fatto che dal 10\15 dicembre qui tutti se ne tornano a casa. o quasi. ogni tanto mi sembra di impazzire, ma penso sia normale. o forse sono pazzo e non me ne sono ancora reso conto. mi sento soddisfatto perchè tra le altre cose ho iniziato ad essere deficiente anche in inglese. del tipo sono il primo a fare battute idiote, prendo in giro un po' tutti, sottoscritto compreso. prima o poi mi tagliano la gola. cmq non ho smesso di essere un rompicoglioni considerevole, soprattutto quando sono in cucina, chiedere ad Angelo conferma. il problema comunicativo rimane, e a questo punto penso di avere la conferma che non sono fatto per le lingue. non mi tolgo l'accento italiano neanche a fucilate e il vocabolario fa sempre schifo. e mi riferisco sia al norvegese che all'inglese. pero' mi faccio capire. ho imparato il necessario per sopravvivere. il problema rimangono i fottutissimi esami di lingua inglese che prima o poi dovrò dare. mah. molti studenti erasmus qui iniziano ad avere piu o meno nostalgia di casa, io penso di essere l'unico a non provarla. ho lasciato in Italia un parte del mio Ego e non voglio affatto rivederla. cmq non so se è un bene o un male non avere nostalgia. e poi, che cosa è la nostalgia? è un pessimo sentimento, si vive meglio senza pensare alle cose lontane, forse. qui provo una piacevole sensazione di tranquillità, quasi di pace eterna. è tutto piu tranquillo, ma anche decisamente piu freddo, soprattutto a livello umano. ma mi sento piu a mio agio. e il paesaggio è immenso. infinito. potrei starmene ad osservarlo per ore senza annoiarmi. penso di aver scritto abbastanza, per ora. e soprattutto devo preparare il ragu' per stasera.

å lese en god bok er som å ha sola i ansiktet

Pasi