sono ancora a sondrio. da sabato. fatto un cazzo. sto impacchettando le mie cose, visto che i miei genitori sono prossimi al trasloco. quante cose, quanti ricordi. un po' mi dispiace lasciare questa casa, dove sono nato e ho vissuto per 18 anni. prima di iniziare a muovermi a milano. un bel po' di foto. memorabilia dai luoghi visitati coi pochi soldi che ho avuto. bergen, oslo, stoccolma, göteborg, stoccolma, helsinki, turku, tampere, copenhagen, odense, kolding, monaco di baviera, parigi, montecarlo, roma, venezia, budapest, innsbruk, lugano, urbino e altri luoghi minori. passeggiate in montagna. amici. poi ho catalogato un po' di libri. un bel po' ne ho. e non so dove metterli, spero la nuova casa sia grande abbastanza. se no li regalo. poi ho fatto esami del sangue.....sigh.....devo decisamente smettere di bere e darmi una dieta sana ed equilibrata. così forse i valori scendono ad un livello accettabile. domani si riparte per milano. sperando che sia una bella settimana.

ah la foto è della mia gatta.

Pasi

Scritto tra sabato e oggi.

Bene. Siedo sul treno che mi riporterà a Sondrio. È sabato pomeriggio tardo ed è passato qualche giorno dal mio rientro in Italia. Rientro tutto sommato indolore. Ho rivisto gli amici, bevuto le prime birre in compagnia, pazzeggiato allegramente per Milano. La notizia migliore è che il mitico bar Rattazzo, storico bar situato in corso di porta ticinese ha riaperto! Non nel vecchio posto, ove ora vi è un negozio alla moda di vestiti, ma un paio di edifici più in là. Bene. Adesso so dove mi potrò alcolizzate per bene. Ho più o meno finito di preparare la domanda per la borsa di studio che spedirò lunedì. Però non ho ancora deciso dove fare l’università. Bergen sarebbe l’ideale, mi piace la città e conosco un po’ di gente. Però l’unico corso a cui posso accedere è filologia norrena, mentre io sarei più tentato da letterature nordiche. Per questo stavo pensando di provare con Oslo, lì ci sono più corsi, oltre al fatto che parlano un dialetto più comprensibile. E stamattina una amica ha fatto risvegliare in me l’idea svedese. Che per il sottoscritto corrisponde con una città sola, Stoccolma. Il problema sarebbe in tale territorio prettamente linguistico. Ok, norvegese e svedese sono simili, ma vallo a spiegare ai segretariati universitari. Vedremo. Anche se mi sa che non continuerò. A questo punto dovrei cercarmi un lavoro. E qui entro in confusione. Non so assolutamente che tipo di lavoro cercare. Tutti e nessuno vanno bene. Oggi è stata giornata di julmarknad, ovvero mercatino natalizio scandinavo. In quel di Milano, per la precisione nella Palazzina Liberty di largo Marinai d’Italia. Il glögg era buono ma il mercatino mi ha un po’ deluso, speravo ci fossero più cose tradizionali, magari fatte a mano. Invece quasi solo cose industriali. Un po’ di fighe c’erano ma a colpo d’occhio mi parevano tutte già impegnate. Poco male. Ho già i miei casini vari e forse è meglio risolverli uno alla volta senza aggiungerne. In questi ultimi giorni mi sono poi messo a leggere una raccolta di poesie svedesi dal 1600 al 1950. in svedese, ovviamente. Il che non è propriamente semplice per il sottoscritto. Però non ho molte alternative, visto che di traduzioni delle suddette in italiano se ne trovano solo di poche poesie. Pace. Mi impegnerò a capirle con l’ausilio di un dizionario tascabile e taaaaaaaanta fantasia.

Oggi sto impacchettando i libri in previsione trasloco. Ne ho un bel po'. Ma la cosa che mi lascia interdetto è che di molti non mi ricordo nulla. Non mi ricordo la trama. E' grave? Sto invecchiando? Bah.

ah, sono di nuovo in bancarotta...


Pasi

sono stato di nuovo pubblicato su italians, questa volta con un messaggio sulla Norvegia e l'alcol.
http://www.corriere.it/solferino/severgnini/06-11-21/11.spm

quindi sono a 2 pubblicazioni su 2 tentativi

sono in italia da lunedì, ho già bevuto le prime due birre al birrificio lambrate e non so quanto mi fermo.

ciao

Pasi

bene. sono sopravvissuto al concerto dei Satyricon. un concerto spettacolare. ok, è una delle mie band preferite, la preferita per quanto riguarda il black metal. il concerto si è tenuto allo Hulen, locale studentesco di Bergen, ricavato in un ex rifugio anti-bomba della seconda guerra mondiale. quindi è una sorta di buco nella montagna sotto la città. e infatti non mancano le infiltrazioni di acqua. ed è uno dei locali più longevi della città, avendo mi pare 30 anni. il concerto, si diceva. solo una oretta, dieci canzoni, ma spettacolo assicurato. live sono devastanti. frost alla batteria è un mostro di tecnica e velocità, pensavo fosse impossibile tenere certi patterns live ed invece..... satyr è un cantante black notevolissimo, con una voce potente e cattiva quanto basta. inoltre è un ottimo intrattenitore, cerca sempre di interagire col pubblico e di solito vi riesce molto bene. e soprattutto è di oslo quindi riuscivo a capirlo..... il bassista è stato impeccabile e molto violento, suonava con le dita e non col plettro, ma tirava certe cannellate alle corde. diciamo che si sentiva molto bene il basso. i due chitarristi hanno fatto il loro egregio lavoro e il risultato finale è stato un sound potente straight in your face. anche i suoni erano perfetti. il pubblico è stato abbastanza caldo, cosa strana per la fredda Norvegia. io non ero troppo ubriaco, anche se mi sono tirato in tutta la serata 6 o 7 birre, non mi ricordo bene. serata poi conclusa all'inside e poi al garage, come al solito.

e stasera festa, devo solo decidere a quale delle due a cui sono stato invitato partecipare.

ciao


Pasi

Giovedì 16 novembre 2006. E’ sera e ho appena accompagnato Angelo alla stazione a prendere il treno. Sensazione strana. Se ne torna in Italia per un periodo indefinito dopo 2 anni e mezzo di Bergen. A dire il vero va prima a Oslo e poi fra qualche giorno ci incontriamo e partiamo assieme per l’Italia, in data top-secret. Poi che succederà? Ho finito i soldi, me li sono praticamente bevuti, non ho trovato un lavoro, non l’ho nemmeno cercato assiduamente, gli scazzi con l’università mi stanno facendo innervosire. Sono ad una sorta di punto morto. Di tornare non ne ho voglia e non saprei che fare nemmeno in Italia. Qui ci rimarrei avessi un lavoretto. Sogno sempre di partire e tornare mai, come cantavano i Timoria una volta. E anche Angelo se ne è andato. E con chi cazzo berrò dozzine e dozzine di birre al Garage? O litri e litri di cappuccini e caffè in giro per i bar della città? Chi stresserò? Mi sembra ieri che son arrivato qui in Erasmus, ed invece è già passato un bel po’ di tempo. Molte cose son cambiate ma io rimango sempre in stallo, in stand by, in attesa di un qualcosa che non so identificare. Che sia finita un’era e ne stia cominciando una nuova? Chi lo sa? Probabilmente tornerò qui in tre settimane, forse più in là. Forse troverò la mia strada. Forse inciamperò prima. Dovrei darmi una mossa ma il mio spirito fancazzista me lo impedisce. Ma visto che ho finito i soldi guadagnati “sudando tantissimo” questa estate, mi sa che muoverò le chiappe. Piove. E fa buio presto. Ma mi piace questa città, è a dimensione d’uomo, e ha una ottima serie di locali dove perdersi in un turbinio di anime disperate alla ricerca di un equilibrio. Impossibile da trovare. Ma mi ci trovo a mio agio. E sto anche guarendo, ho scacciato i demoni e imparato a convivere con ossessioni ed incubi. Mi tengono in certo qual modo compagnia.

Till sorg blev minnet givet
begär du frid, så glöm!
Vad minns du dock av livet? –
En suck, en tår, en dröm


Pasi

sabato mattina. 11 e 30. appena sveglio. dopo una nottata difficile causa postumi sbornia. ieri sera io, angelo ed eliana ci siamo scolati una bella bottiglia di koskenkorva, la vodka finlandese che taaaaaaaaaanto mi piace. diciamo che le due idrovore eravamo io ed angelo. oltre ad esserci scolati un paio di birre. a casa mia. musica a tutto volume, ovviamente metal visto che eravamo solo noi tre metallarozzi. angelo ha poi avuto la brillante idea di sollevarmi di peso. solo che facendo ciò mi ha dato una ginocchiata nello sterno e nel farmi girare in aria mi sono contratto i muscoli pettorali. muscoli che pensavo di non avere, fino a ieri notte. infatti ho iniziato ad avere dei problemi a muovere la parte alta del corpo. muovo con dolore le braccia e stare sdraiati è abbastanza doloroso. in piedi abbastanza ok. ma devo comunque fare movimenti lenti. ah, poi ieri siamo ovviamente usciti a bere un paio di birre. all'inside, locale metalloso con bella musica anche dai mitici anni '80. poi verso l'1 angelo è andato barcollando a casa, eliana l'ho persa di vista e io sono andato al cafè opera con omar a smaltire l'alcool ballando la musica tunz-tunz. c'erano un po' di fighette, ma mi evitavano, penso che puzzassi di vodka. verso le 3 e 30 me ne vado verso casa sotto l'immancabile pioggia. mi sono divertito anche se devo ridurre drasticamente il consumo di alcoolici, visto che inizio ad avere dei problemi anche con la vista. ma questa città ti porta verso la perdizione......

ah, ieri mattina sono andato in uni per l'ennesima volta e non ho risolto un cazzo. posso fare domanda per accedere al master, poi mi daranno risposta ma dovrebbe essere positiva. però devo fare 3\4 corsi in aggiunta alla mia laurea prima di iniziare il suddetto master. problema: non posso iscrivermi al prossimo semestre (troppo tardi) e non posso farlo nemmo come guest student dall'italia, non essendo studente in italia. e in uni non mi sanno dire cosa posso fare. li ho messi in seria difficoltà. e quando metti in difficoltà un norvegese spesso e volentieri va nel pallone più totale. vede solo buio e non sa cosa fare. mi piace metterli in difficoltà.

morale della storia: non penso farò l'uni, la vodka è pericolosa, non me l'hanno data (ok, ieri non l'ho chiesta), anche io sono dotato di pettorali (doloranti), se continuo così muoio fra 10 anni come dice il mio dottore.

au revoir

Pasi

5 cose che vorrei fare e forse farò un giorno

.pisciare sulla macchina della polizia
.una strage
.un tatuaggio
.sparire
.diventare dio e poi suicidarmi così non esiste più dio

5 cose che vorrei fare ma non ci riuscirò

.correre il tourist tropphy
.correre il tourist trophy senza spalmarmi su una casa
.fare sesso con .......biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip............. non lo dico ;)
.vincere al superenalotto (se giocassi avrei più possibilità.....)
.smettere di fare casini economici

5 cose che ho fatto di cui vado fiero

.la cacca di 5 minuti fa
.uhm
.beh
.ehm
.boh

5 posti che vorrei visitare

.lofoten
.australia
.canada
.sudamerica
.kamchakta (o come cazzo si scrive)

bene. è giovedì sera e non so che cazzo fare. forse tra poco esco. forse no. forse torno in italia. forse no. domani altra tappa in uni. ho scoperto che la norvegia dà borse di studio a tutti. tranne a coloro che vengono dai paesi più sviluppati. come se fossimo tutti ricchi. mi toccherà sposare una norvegese per ottenere una borsa di studio.

Pasi

odissea universitaria, parte 254
entro il 30 devo presentare domanda per la borsa di studio ministeriale italiana. domanda da inoltrare a roma. un po' di documenti da allegare tra cui lettera di accettazione dell'università di bergen. che ovviamente non ho, visto che esamineranno il mio caso in dicembre. e l'università vuole sapere se posso finanziarmi gli studi, ovvero vuole sapere se ho accesso a 10000€ (diecimila.....) euri all'anno. se mi danno la borsa, si. se no, no. ovviamente è abbastanza vincolante la questione. se non posso dimostrare accesso a tale somma non è detto che accettino la mia iscrizione. è un fottuto circolo vizioso del cazzo. ovviamente non districabile. e ho anche scoperto che la burocrazia norvegese fa acqua. mi rimbalzano di ufficio in ufficio per sapere a chi devo consegnare i documenti per potermi iscrivere. ovviamente non mi sanno ancora dire che documenti devo consegnare......
per il resto la vitaccia prosegue, mancano 2 settimane al concerto dei satyricon, sabato sera sono stato ad una bella festa fino alle 6 del mattino ad ubriacarmi e ballare. ma nessun due di picche. nel senso che non ci ho provato con nessuna. anche se cera un svedese di finlandia non male. bah. prossima volta. piove da tre o quattro giorni in continuazione. io ed angelo non abbiamo ancora deciso cosa cazzo fare nella vita, a parte bere cappuccini e birre a tradimento.
altre notizie non ne ho.

Pasi

telegrafico.
trovato sistemazione per novembre, sono dove sono stato ad ottobre. ma non ho il letto. e il materasso gonfiabile si è bucato. quindi stanotte ho dormito sul divano più scomodo del pianeta. no riscaldamento. è arrivato il freddo. no lavoro. caos universitari. caos vari. continui traslochi da un posto all'altro, ma spero adesso basta per almeno 3 settimane.