Il Blog del Pasi
nunc licet intellectualiter intrare in arcana fidei
30.1.08
ashes to ashes, dust to dust, pasi to pasi
verità o inganno. sarebbe bello non ci fossero inganni, illusioni, utopie, sogni. solo una reale verità. o una vera realtà. senza fronzoli. ma l'uomo è nato per fantasticare. sognare. viaggiare con la mente lontano. lontano dalla quotidianità. dove i sogni e le utopie (o illusioni) si radunano e magicamente diventano realtà. dove non c'è bisogno di sognare perchè il sogno è realtà. lontano. un luogo remoto. così come spesso è remoto il luogo della pace. difficile è la strada e la destinazione è difficile da trovare. la via per la serenità si trova anch'essa in questo grande bosco sconosciuto. spesso la serenità è il sentiero stesso. altre vie ed altri viandanti si incrociano qui. da sempre, per sempre. viandanti di ogni tipo. esiste però una legge che impedisce loro di comunicare. si è soli su queste vie. perchè le risposte alle domande che si pongono sono dentro di noi. dobbiamo solo trovarle. e niente di meglio che camminare per la catarsi. lunghe peregrinazioni per sentieri dove l'erba mai cresce. non esiste giorno, non esiste notte; nè passato, nè futuro, solo un imperituro presente. ci si può imbattere in diversi nemici, che quasi sempre si presentano sotto mentite spoglie e riescono a comunicare con noi pur senza parlare. sono cattivi compagni di viaggio e vanno cacciati. non si resiste a lungo al loro fianco. si impazzisce, si perde l'orientamento e si muore. lentamente, silenziosamente, inesorabilmente. in questo bosco non si sa come si possa essere entrati, ma si sa che bisogna uscirne. molti rumori si odono, vicini e lontani. tristi nenie di viandanti dispersi e disperati che non hanno trovato la via d'uscita e hanno pagato con la vita. soavi canti ingannatori di misteriose creature che chiamano a sè gli ignari viandanti. silenziosa grida di angosciati animi che rompono la legge del silenzio e pagano pegno con la pazzia che conquista le loro cervella e i loro cuori. poi c'è il rumore del vento, incessante compagno di avventura dei viandanti. vento che tagliente sul volto fa capire di non essere nè morti nè in sogno, ma vivi. oltre ai suoni vi sono i profumi. profumi di primavera, di cibo, d'oriente, melensi, delicati, forti. anche questi nascondono insidie, possono far deviare il viandante dalla propria via per portarlo sulla strada dell'incoscienza, distogliendolo dall'obiettivo della venuta in questo misterioso bosco. non ci si deve fare ingannare dai profumi, ma bisogna tapparsi il naso, come se si fosse in una latrina. l'animo debole però si fa traviare, circuire e tornare sulla propria via è impossibile. il profumo più perfido è quello dell'amore, infido, che soavemente si insinua nei meandri del corpo umano. prima nella carne, sotto forma di voluttuosità, di erotismo, a cui difficilmente si resiste. poi passa nel sangue, fino a farlo bollire. e il sangue bollente è quanto di più dannoso vi sia per il cuore dei viandanti nel bosco. il cuore inizia a pulsare troppo e troppo forte, rubando energia al corpo. ci si affanna, si perde il sonno e anche il cervello, seppur immune dalle passioni dello spirito, risulta afflitto dal ribollir del sangue. lotta strenuamente contro il cuore, cerca di riportare ordine, di tenere il viandante sulla strada maestra, di non sentire voci e richiami, di non sentir profumi. non deve abbassare la guardia, non deve perdere il controllo, pena la perdizione eterna. una lotta faticosa dall'esito mai scontato. invana? a volte. dipende dalla forza del viandante. molti si perdono e i loro animi sono costretti vagare eternamente per il bosco senza che nessuna uscita sia loro mostrata. molti viandanti fanno soccombere il cervello al cuore. è un errore che non si può fare nel bosco. altrove sì. altrove è lecito lasciarsi guidare dal cuore. ed è un lieto farsi trasportare così per mari e montagne sconosciuti senza direzione. non qui. qui sarebbe solo terribile ed eterno. non c'è spazio per i sentimenti ma solo per lo spirito di sopravvivenza. è un bosco di catarsi. si ricerca qualcosa che si è perduto. qualcosa di cui si ha bisogno. la ricerca, poi, non deve essere affannosa, ma lenta. richiede tempo. già, il tempo. qui il tempo è uno strano concetto. ancor più che nel mondo reale. ognuno ha il proprio tempo. è assolutamente soggettivo. il mio orologio è diverso dal tuo. tutti ne abbiamo uno quando ci incamminiamo per questi sentieri, ma non giova guardare l'ora. perchè qui gli orologi non hanno lancette. eternità e nulla sono condensati in un unico punto....

Pasi, all'interno del bosco e probabilmente sulla via del ricovero
27.1.08
pace non trovo e non ho da far guerra, e temo, e spero; e ardo, e sono un ghiaccio


ecco la sigla della versione italiana del mitico cartone Galaxy Express 999. che nostalgia di quando ero un bruttissimo marmocchio scassacazzi. ho messo in daunload la serie completa, ovvero 120 episodi circa, almeno avrò qualcosa da fare durante le notti insonni. domani avrei l'esame di civiltà letterari del mondo classico, ma rinuncio con ogni probabilità. non sono abbastanza preparato e di andare giusto per provarci non mi va. anche perchè comunque sotto il 23 rifiuterei, quindi tanto vale non fare nemmeno la finta :) lo darò in futuro. fra dieci giorni me ne torno a Bergen sperando di avere 3\4 corsi di italiano. fino al 7 maggio sarò in città, poi traslo le mie adorate chiappe in quel di Stryn, visto che quest'anno la stagione inizia presto, l'8 maggio. poi a fine giugno dovrei passare una decina di giorni in terra italica per tentare un paio di esami. poi di nuovo sul fiordo fino a fine agosto. poi mi sa che me ne torno in italia per un po' 7\8 mesi, giusto per fare 5\6 esami. e spero finalmente di potermi permettere una vacanzia da qualche parte, anche se visto che ho ancora un po' di debiti la vedo dura. mi sono anche reso conto di essere di nuovo oltre quota -1000 euri in banca :) ogni tanto mi chiedo come faccio ad andare avanti.... mi sa che mi devo cercare un lavoro serio, sempre che lo trovi. oppure una donna che mi mantenga. ovviamente la seconda cosa rientra nella categoria delle impossibilità.

il titolo del post è una citazione colta e ringrazio per l'idea ermeneuta

Pasi

ah, di nuovo ipoglicemie frequenti. mi dicono che dovrei ridurre lo stress. stress? ma se non faccio un cazzo.....
25.1.08
giàgià
sono monotono, lo so. vedo le cose solo negativamente. e so benissimo come reagirete a questo post e cosa mi direte. ma non me ne frega un cazzo. parlo e basta.

di nuovo quel senso nauseante di fallimento. su ogni fronte. errori fatti dal principio che si ripetono noiosamente. acqua. acqua da tutte le parti. sistema di difesa distrutto e non so come fare a ricostruirlo. senso di sconfitta imminente. rassegnazione mista a pessimismo conclamato, e molesto. voglia di cambiare ma errori e fallimenti che continuano. senza soluzione di continuità. scelte, sbagliate come sempre. qualsiasi scelta risulta essere sbagliata. sempre. sempre più in crisi e vuoto. catarsi alle porte? forse. pronto a ripartire senza sapere dove vado. nessuna certezza, nè qui, nè altrove. nessuna direzione. solo me stesso e quel fottuto baule che non ne vuole sapere di levarsi dai coglioni. ogni tanto mi pare di essere in un incubo, solo che quando mi sveglio e vado incontro alla realtà, mi piacerebbe tornare nell'incubo. invidio gli stolti, che di nulla si rendono conto. invidio chi ha spirito di iniziativa. chi prende e fa. chi ha sempre il sorriso sulla bocca. chi cerca, e trova. chi non pensa, ma agisce. chi non si fa problemi (e paranoie). ma se fossi come loro anche io, non sarei più il Pasi.

stanotte mi sono svegliato verso le 4.30 in preda alle solite angosce riguardanti il futuro, il lavoro, i debiti che aumentano e tutte 'ste stronzate. mi sono svegliato e mentre cercavo, invano, di addormentarmi mi sono messo brevemente a riflettere su una cosa. come ben sapete mi piacciono, tendenzialmente, le ragazze alte, bionde e con fisico asciutto. da bambino mi piaceva un sacco un cartone animato, il galaxyexpress 999. e quando si è bambini ci si "invaghisce" anche di personaggi dei cartoni animati. bene. in quel bellissimo cartone animatoc'era un personaggio femminile di cui mi ero, per così dire, "invaghito". alta, bionda e androgina. che tutto sia nato lì? probabile. comunque non mi piacciono solo alte, bionde e androgine (e per inciso non sono mai stato con una così), ma vanno anche bene basse. anche medie. ma nella prossima vita. per questa ci rinuncio.

Dyskolos :)
22.1.08
Bollettino medico
ieri notte ennesimo sogno idiota. ho sognato che venivo allattato. al seno, ovviamente. la qual cosa è uno dei sogni erotici più strani che faccio, ma non è la prima volta che mi capita :) sono da ricovero. da chi ero allattato, si chiederanno i soliti maliziosi. e io non rispondo. dicono che ad essere allattati al seno si cresce più sani e più intelligenti. io non sono stato allattato al seno, ma suppongo con dei biberon di vodka. o al massimo di latte e cognac (tra le altre cose ottimo rimedio contro il mal di gola). sarà per questo che ho spesso questa fantasia erotica? o forse solo perchè sono un depravato? mah, chi lo sa.
oggi poi visita in ospedale di controllo per il diabete. beh, male. come al solito. sono un coglione e lo si sa. quindi non prometto di fare il bravo ma spero di farlo davvero. il che vuol dire migliorare la qualità del cibo ed eliminare gli alcolici e le canne. quindi mi si tolgono due piaceri della vita. me ne rimane solo uno, dormire. l'ultimo baluardo del piacere per il sottoscritto è il dormire. ricomincerò a dormire fino alle 2 del pomeriggio. dormire, dormire, dormire. ma guardiamo il lato positivo del non toccare più alcolici. questo porterà a ridurre a zero i due di picche, visto che da sobrio non ci provo nemmeno lontanamente con le ghefi (causa timidezza atavica e cronica). indi per cui penso che manterrò la promessa per il 2008 di prendere meno di 5 due di picche. qualcosa di buono quindi c'è! o no? dalla regia mi dicono che forse non è così buono....
bah

Pasi
18.1.08
Prometeo, Baldr & CO.
è chiaro. ho dei seri problemi a dormire. anche stanotte poco sonno, molta agitazione e l'ennesima crisi ipoglicemica (riconducibile alla agitazione). in più sono tornato a fare sogni che definire strani è poco. la prima parte del mega-sogno notturno mi vedeva alle prese con alcune divinità. non so che cazzo ci facessi con loro, fatto sta che l'ambientazione era strana e ancor di più i dialoghi. incentrati sull'eliminazione del genere umano per poi ricominciare tutto da capo. una bella tabula rasa e via. e io che c'entro? beh pare che sia arrivato tra loro.....prendendo il bus sbagliato. mah. poi il sogno si trasla su piani più onirici. e inquietanti. dopo un paio di anni di assenza è tornato l'orecchio insanguinato! (altro che fighe insanguinate dei referrers...). ma solo per pochi secondi. poi è iniziata la parte più verosimile. assolutamente impossibile capire dove mi trovassi, di certo ero solo. poi ho iniziato a mordere un collo. a-là vampiro da due soldi. poi vengo inseguito da un cavaliere senza testa (sogno ricorrente quando ero piccolo). poi mi trovo per le vie di sondrio, da solo. nessuno in giro. poi sto volando sopra una distesa ghiacciata. poi mi trovo a letto in un ospedale militare. poi sto facendo il TT dell'isola di man in moto. poi mi metto a parlare con mio nonno (che è morto). poi un volto femminile (che siccome potrebbe leggere il blog non cito). poi mumin che mi chiede consiglio su cosa regalare a mumina. poi una new entry, per chiudere degnamente la nottata. ovvero il sogno di un capezzolo gigante. ok, sono fissato con i capezzoli, chi mi conosce lo sa. però non avevo mai sognato un capezzolo gigante. almeno decontestualizzato come stanotte. o non era decontestualizzato? non mi ricordo se nel sogno era presente solo il suddetto o se era riferito a qualche gafi in particolare. forse dovrei smettere di mangiare pesante. forse dovrei ricominciare ad alcolizzarmi pesantemente. forse dovrei ricominciare con le canne. forse. bah. inizio a credere che sto per impazzire. di sicuro sto sbarellando. e la soluzione non è così vicina, temo. però mi piace pensare che sto per impazzire. non so perchè. adesso mi apro la seconda birra (da 66cl) della giornata e vediamo come sarà la serata. domani traslo le chiappe a milano e spero di alcolizzarmi per bene. altro che studiare.

Pasi
17.1.08
Aggiornamenti
esame di letterature scandinave contemporanee andato. 30 e lode, quindi non mi lamento. adesso sotto con civiltà letteraria del mondo classico. ottimo inizio del nuovo percorso di studi. qualcosa gira nel verso giusto.

oggi esami del sangue. domani esiti. non oso immaginare. settimana prossima visita in diabetologia. e litigata assicurata con quei coglioni della asl per la fornitura di insulina e aghi.

oggi è una bella giornata, sole freddo e nessuna nuvola. l'ideale per andare a sciare. sarà per la prossima volta.

non so ancora quanti corsi di italiano avrò. spero almeno 4 se no col cazzo che mangio.

situazione mentale stabile.

situazione bollitura stabile.

situazione economica non pervenuta.

ho deciso di vendere i miei cd per tirare su un po' di soldi.

ho deciso che sabato mi compro una bottiglia di vodka e la sera mi alcolizzo per bene.

Pasi
12.1.08
prima o poi ci riuscirò
ad andare in coma ipoglicemico. cristo. seconda notte consecutiva con crisi ipoglicemica. stavolta nuovo record. mi sveglio di colpo, sudato e con palpitazioni. le stesse che ho quando incontro una ragazza per cui ho perso la testa. vabbè. dicevo. mi sveglio e mi rendo conto di essere ai limiti dello svenimento. mi fiondo in cucina e ingurgito zucchero a volontà. poi rantolo verso la camera e per scrupolo mi misuro la glicemia. 17. il valore normale è tra 70 e 110. sotto il 70 si è in ipoglicemia. sotto il 40 si è a rischio svenimento e conseguente coma diabetico. a 17 si dovrebbe essere svenuti. e quando si sviene il coma arriva repentinamente. e se nessuno si accorge di questo in poche ore, beh ciaociao. ecco perchè ho la fobia delle ipoglicemie. ecco perchè ho sempre valori glicemici un po' troppo alti. ho una fottuta paura di non svegliarmi alla prossima crisi ipoglicemica. soprattutto quando sono solo a casa.
meno due all'esame. abbastanza preparato. anche se la mente è offuscata da altri pensieri, cerco di concentrarmi sullo studio. piove. la prima pioggia che vedo da un mese a questa parte. un po' mi mancava. ma solo un po'. e son tornato anche a fare sogni strani. stupidi. ad alta matrice splatter ed erotica. lo so, le due cose non c'entrano un cazzo l'una con l'altra, ma secondo voi, posso mai fare un sogno normale?

Marco Aurelio
11.1.08
propositi per il 2008
non ce l'ho fatta. anche per quest'anno ho dei propositi. che poi non verranno realizzati, ma fa lo stesso. l'importante è provarci.

.fare della attività fisica in maniera regolare
.passare 6 esami in università
.evitare di fare disastri economici
.piangermi di meno addosso
.scrivere
.andare in finlandia
.andare affanculo
.evitare di bollire
.evitare di cuocere
.attaccare a testa bassa
.impazzire per rendersi conto di non essere pazzo
.farsi scomunicare
.prendere meno di 5 due di picche
.più attività sessuale (NON di natura onanistica)
.diventare una persona migliore
.credere, obbedire, combattere
.dire, fare, baciare, lettera, testamento
.einz, zwei, polizei
.koskenkorva
.olet kaunis
.crescere
.backdoor man
.ciao


Caio Giulio Cesare
10.1.08
Lettera al Pasi

Mettiti il cuore in pace, caro Pasi. E non illuderti che la situazione cambierà. Niente illusioni, per favore. Non farti male. Torna a dormire sonni tranquilli. Distraiti. Studia. Lavora. Fai sport. Divertiti. Non pensarci. Corri. Vola. Libera le tue ali. Aprile e spicca il volo. Non avere paura di volare, caro Pasi. Non bisogna aver paura di volare con le proprie ali. Poi, il futuro sarà quel che sarà. Proprio qui sta il bello. Noi non sappiamo nulla del nostro futuro, vero Pasi? Ma mi raccomando, non illuderti. Non farlo. Non farti del male. Sorridi. Non pensare ai debiti. Non pensare alla casa.Non pensare a quello che non hai. Pensa a quello che hai. Dici che è poco? Vero, non hai molto. Ma lo hai ottenuto da solo. Con le tue forze. Sì, cazzate ne hai fatte. Errori. Ma hai fatto tutto tu. Come? Ti senti solo? Già. Non posso affermare il contrario. Lo sei sempre stato. È il tuo destino, mio caro Pasi. Non essere triste, sei un solitario. Il tuo animo è così. Non ti è stato insegnato a voler bene alle persone. Ad amare. Ad essere sociale. Non lo hai mai imparato, lo so. Ma Pasi, fattene una ragione e costruisci a partire da questo punto. Ti ricordi di quella penna che ti diedi tempo addietro? È la penna con cui riempire il libro che ti ostini a non voler guardare. Sì, sai benissimo di cosa parlo. Devi aprirlo, quel libro. Lo so, ha le pagine bianche. Che ti spaventano. Sei tu a doverle riempire d'inchiostro. Sei tu lo scrittore. Sei tu il protagonista. Scrivi. Un'ultima cosa. Che già sai. Per scrivere devi vivere. Quindi vivi. Svegliati. Hai dormito fin troppo. E non intristirti nè scoraggiarti se le cose non vanno come vorresti. Vai avanti.

Io



quasi pronto per l'esame di lunedì. bollitura eseguita. obiettivi 2008 stabiliti. inizio e fine. non capisco le intenzioni. non capisco.
il giorno in cui inizierò a firmare i miei post Giulio Cesare, beh.....preoccupatevi....


Giulio Cesare
4.1.08
tirare fuori tutto o no?
mi chiedo spesso se sia meglio spalancare le porte del proprio io e fare uscire tutto, esprimere tutto quello che si prova, senza remore, o se forse sia meglio tenersi tutto dentro, senza lasciar trapelare nulla. meglio tenersi dei grossi punti interrogativi o andari incontro a delle certezze. a delle risposte. non lo so. ultimamente propendo per il cercare le risposte. il che presuppone una apertura delle porte del mio cuore. il che suona ridicolo ma è così. forse esprimendo quello che provo troverò la pace. qualcuno di voi ha già sperimentato questa mia vena "esplicazionale", e qualcun'altro la proverà a breve. sperando di non fare troppi casini. alla mia collezione di no ne manca solo uno. c'è ancora il corrispettivo punto di domanda, ma a breve ci sarà un bel no. giusto il tempo di trovare l'occasione buona per aprir bocca. poi potrò iniziare tutto da capo. sperando di essere migliore.
l'angolino dei referrers e due paroline sul 2008
prima nottata agitata del 2008. solite cose che ottenebrano la mia mente. vorrei riuscire a eliminare la mente. o forse dovrei eliminare qualcos'altro. è che non sono tranquillo. mi sento vuoto e mi sembra di non avere nulla. di essere incasinato su tutti i fronti. bello, eh.

referrers per dicembre 2007

PASI - BLOG DEL PASI e varianti vincono a mani basse
FIGHE INSANGUINATE (9) e FICHE INSANGUINATE (6) mamma mia....sono davvero preoccupato....
FIGA DISPONIBILE (6) allora, qui non c'è nessuna figa, tantomeno disponibile. e se ci fosse, la terrei per me. ma non è così. purtroppo.
FORNO INCROSTATO (3) beh cazzi tuoi!!!!!

e adesso passiamo ai referrers divertenti

BABBA NATALE FIGHE eheh, torno a ripetere, niente fighe....
CANI COPROFAGI già trovato....beh, non so come aiutarti...
COSA FARE A CAPODANNO A HELSINKI trovarsi una bella finnica e chiavarsela, no?
CUCINANDO LA FIGA fritta? bollita? al forno? a me piace al carpaccio, cruda, con un filo di olio e un pizzico di limone. e della rucola. ma non deve essere troppo vecchia, sennò è un po' acida :)
FIGA LOGIA concordo con questa tipica espressione milanese
FIGE INSANGUINATE PER COLPA DI CAZZI uhm...l'immagine che ne esce mi fa un po' schifo....
GGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGG mitico!!!! chissà perchè è saltato fuori il mio blog....
QUELLI PASI POSSO ANDARE CON PERMESSO DI SOGGIORNO ah sì? e quali sono?
TRUCCHI OSSIDORIDUZIONI una volta li sapevo....
UNA BELLA FIGA NORVEGESE magari!!! anche se la preferisco finnica. ma va benissimo anche italiana.

devo dire che la quantità di referrers inerenti la figa sono tantissimi. è una fottuta maledizione. sempre 'sta cazzo di figa. e basta. come cristo ve lo devo dire che non ce n'è??? non mi ricordo quando ne ho vista una l'ultima volta, quindi piantatela!!!!!!!!! aiutooooooo!

sto impazzendo, lo so. la soluzione? parola di quattro lettere ;)

Pasi
2.1.08
2008
e alla fine il nuovo anno è cominciato. il 2007 è finito in maniera pessima. decisamente pessima. con un funerale. e il 2008 si apre con un altro funerale. che voglia dire che 2007 e 2008 saranno la stessa cosa? niente cambiamenti? nessuna novità? nulla? non mi stupirei. nessuna richiesta ad ogni modo. quel che verrà, lo prenderò. mi basterebbe sognare un po' di meno, visto che ho oramai appurato l'impossibilità di annulare i sogni. e poi trovare qualcosa su cui concentrarmi per distogliere il pensiero da ......
gli ultimi avvenimenti mi hanno fatto capire cosa sia la vera amicizia e cosa possa voler dire essere una persona su cui contare.
capodanno è andato bene, mi sono divertito, anche se il mio pensiero era altrove, per due motivi, uno triste e uno....beh....bello e malinconico. un po' di sbattimenti per raggiungere il luogo, ma alla fine è stato bello essere con alcuni amici a mangiare e bere.
come già detto per il 2008 non mi faccio propositi e non mi aspetto nulla in particolare. solo diventare un po' più attivo. e magari anche più sveglio e meno timido. ma la vedo dura.....
so anche che sono io il depositario di parte del mio destino, sono io che devo voltare le pagine del libro della mia vita, sono io che devo sporcare di inchiostro queste pagine che a volte riamngono terribilmente bianche.

Pasi