Come figli raccolti in braccio
da questa nave che non sa partire,
ricamiamo il mare con lo sguardo a punta,
l'ancora più grossa ce l'abbiamo qui

Come figli portati a spasso
dalle onde a pezzi che san tutto loro,
verso un'orizzonte con il sole al collo,
dondolando sempre, ma cadendo mai.

L'unda de ieer porta l'unda de incöö
l'öcc de un vecc l'era l'öcc de un fiöö

E sèmm partii e sèmm partii,
per questa America sugnàda in prèssa,
la fàcia dùpia cumè una munéda
e una valìsa che gh'è deent nagòtt
E sèmm partii e sèmm partii,
cumè tocch de vedru de un büceer a tocch,
una vita noeva quaand finìss el maar
mentre quèla vègia la te pìca i spàll...
E sèmm partii...

Come figli salutati a mano
da questa gente che non riesci più a vedere,
fazzoletti bianchi che non san volare,
non ci seguiranno e resteranno là.

Come figli presi a calci in culo
da una paura con le scarpe nuove
e gli occhi bruciano senza rumore,
non è solo il vento, non è solo il sale

L'unda de ieer porta l'unda de incöö
l'öcc de un vecc l'era l'öcc de un fiöö

E sèmm partii e sèmm partii,
per questa America che maja tücc
un gratacieel o una rivultèla
se la furtoena la me baserà.
E sèmm partii e sèmm partii,
cumè una cicàda cuntra la bufera ,
se ghe la foo cambi la mia vita,
se fùndi mea l'è giammò quajcòss.
E sèmm partii.....

Come figli raccattati al volo
da questa statua che nasconde il cielo,
ha una faccia dura e ci guarda strano,
sarem poi simpatici alla Libertà?

E sèmm partii e sèmm partii,
per questa America sugnàda in prèssa,
la fàcia dùpia cumè una munéda
e una valisa che gh'è deent nagòtt
E sèmm partii e sèmm partii,
cumè tòcch de vedru de un büceer a tòcch,
una vita noeva quaand finìss el maar
mentre quèla vègia la te pica i spàll
E sèmm partii.....


ecco, magari un giorno capirò anche io quale è la mia america. magari.

ah, la canzone è di davide van de sfroos e il testo è comprensibile anche a chi non mastica il dialetto comasco. almeno credo. vabbè, cazzi vostri.

Pasi

ringrazio ale per il primo link, in inglese e completo, gli altri sono una conseguenza.
ecco di cosa soffro (oltre che di paranoicità molesta, fancazzismo congenito e autolesionismo aggravato):

http://en.wikipedia.org/wiki/Sleep_paralysis

http://it.wikipedia.org/wiki/Paralisi_nel_sonno

http://it.wikipedia.org/wiki/Illusioni_ipnagogiche

no, non sto impazzendo. non ancora almeno. peccato. però, porca troia, non potevo soffrire di semplice insonnia? meno male che non mi capita poi così spesso. ma nemmeno così raramente. pessima esperienza. da infarto.

oggi pioggia. strano, vero? spero che il marty salga con il sole. il resto va avanti, a suo modo, ma va avanti.

Pasi

pessima nottata. era un po' che non mi capitava. ieri sera come al solito mi ribalto nel letto verso le due di notte, dopo il clasico cazzeggio on-line. mi addormento stranamente subito, ma dopo un paio di ore ecco che arriva una pessima esperienza. sento dei rumori di qualcuno che si avvicina, penso sia enrico, il coinquilino. cerco di chiamarlo, ma non riesco a parlare. non riesco nemmeno a muovermi. apro a malapena le palpebre e con molta fatica. inizio a sudare e mi sforzo di muovermi o parlare. non riesco a fare nulla. intanto sento sempre la presenza di qualcuno lì vicino, oltre il divano che protegge il letto. penso di essere riuscito ad emanare un grido soffocato e poi mi ricordo di aver proferito questa frase: "maledetto, cosa vuoi da me??". poi penso di avere sbofonchiato qualcosa tipo vattene o di avere imprecato (che strano...). al che riesco a muovermi e ad aprire gli occhi definitivamente. ovviamente ero agitatissimo e abbastanza angosciato. cosa mi sia preso, non lo so. so solo che la cosa non mi piace per nulla. anche perchè appena sveglio mi sono reso conto di avere fatto dei sogni, o incubi, che proprio non mi piacciono. e che non voglio raccontare. mi sa che sto impazzendo. stavolta non scherzo. meno male che me ne rendo conto e spero di porre rimedio.

tanto per cambiare piove anche oggi.

Pasi - meccanico del cervello cercasi urgentemente

bene. sabato notte. 3.22. appena rientrato dopo serata passata fuori. prima un paio di birrette da eliana, che non vedevo da tempo e con cui ho scambiato quattro ottime chiacchiere. poi da alessandro per del vino e verso l'una di notte fuori. niente garage. cafè opera. ballato per un paio di ore. incontrato un paio di amici. poi lo zoo. ovvero il rientro a casa verso le 3 di notte. camminare, sobrio, per le strade di questa bella cittadina, per una volta senza la pioggia, e incrociare centinaia di zombies. corpi con un volto ma senza sguardo. giovani, giovanissimi e meno giovani. tutti accomunati dall'assenza di sguardo. senz'anima. non ce l'hanno. l'hanno affogata nell'alcool, come ogni fine settimana. affogata e dimenticata. degli zombies che si muovono a fatica, che non riescono a non scontrarsi tra loro. che afferrano del pessimo cibo da baracchino e lo mangiano con la finezza di una fiera dopo lunghi mesi di digiuno. che vomitano per strada. che dormono sul lastricato. che gridano parole senza senso. che borbottano suoni gutturali. donne comprese. che litigano. che si pestano per chissà quale futilità. barcollano come se l'assenza di anima li avesse resi instabili. e se li guardi negli occhi, vedi il vuoto. il nulla. ragazzini che nemmeno si ricordano dove abitano o chi sono. che magari a 20 anni hanno già un figlio nato chissà come. e che magari mai vivrà in una famiglia con madre e padre. ragazzini che pensano che questa sia la libertà. la libertà non è buttare l'anima. libertà non è affogarla nell'alcool. io ho un'anima. sarà pessima, paranoica, pessimista, infantile, scontrosa. ma è mia. io sono quello che sono. sempre. non ho bisogno di maschere, per fortuna o purtroppo.
e tornare a casa incontrando questi zombies mi rende sempre un po' triste. ma anche felice di quello che sono. un po' meno di quello che ho.

Pasi

dopo un po' di tempo ecco che il mitico Villa torna a farsi sentire via msn da quel di berlino, germania, pianeta terra. e mi fa capire che i problemi burocratici sono un po' sempre quelli, sia che ci si trovi in italia, norvegia o germania. alla domanda come te la passi ecco la sua risposta:
"litigo con una burocrazia da terzo reich, gestita da persone la cui elasticità mentale è pari alle loro vittorie contro la nostra nazionale; senza dimenticare le fantastiche segretarie della HU la cui risposta preferita è non lo so o non mi riguarda (segretaria del dip di inglese), e che con l'avanzare di anni e chili di troppo le porta ad avere un progressivo arrugginimento vaginale causa principale di un malumore continuo"
ottimo, anche qui a volte è così, solo che qui non è terzo reich, ma pleistocene. o forse solo uno zoo enorme.

Pasi

figa quanto piove in 'sta cazzo di città. ne ho pieni i coglioni. basta. cazzo, solo e sempre pioggia. poi non esco mai causa pecunia latente, quindi mi sto avvicinando ai lidi della pazzia. e non ne ho voglia di andare fuori di melone. cmq. qui si tira avanti. ancora un paio di mesi. mi diverto ad insegnare e a cercare sovvenzioni e simili per il Ragnarock. non l'apocalisse nordica ma il festival: www.ragnarock.eu
per il resto cazzeggio soprattutto su facebook. e come un perfetto sedicenne del cazzo mi diletto a spaccare il cazzo a mezzo mondo utilizzando le (dis)utilities di faccialibro. almeno passo un po' il tempo. dovrei studiare ma non ne ho voglia.
alla prossima.
basta pioggia
basta basta basta

Pasi

fine settimana passato. non sono uscito. sto facendo vita di clausura, almeno risparmio e non mi alcolizzo. la vita sociale è ai minimi termini, ma non me ne frega poi molto. mi basta guardare fuori dalla finestra. mi manca un po' andare al garage, devo ammetterlo. ma molto meglio se me ne sto a casa. voglio vedere quanto resisto e se qualcosa cambia. mi sto sparando una dose di musica come non facevo da tempo. ore e ore in ascolto. leggo qualcosa e scrivo un pochino. non molto a dire il vero. dormo un sacco. sto ritrovando il sonno. anche se non mi piace mai alzarmi. novità non ce ne sono, almeno penso. l'idea di passare ottobre e novembre prossimo in baita in montagna dalle mie parti è sempre più forte. chissà se stavolta davvero mi ritirerò per un po' lontano da tutto. chissà se è questa la soluzione. ho anche ripreso a chiudere le porte. il baule spero di chiuderlo prima o poi. ho trovato un sistema per farlo, ma temo sia un po' drastico. piove. piove tanto. quindi non posso nemmeno andarmene in montagna. cazzeggio al pc in questa domenica uggiosa. ho fatto un po' di pulizie e il bucato. non mi sono paranoizzato molto. sto sempre provando a lavare via tutto quello che ho dentro, ma mi sa che utilizzo ancora dei pessimi detersivi. magari dopo mi bevo dell'acido muriatico.

Pasi

sempre meno voglia di muovere il culo. ieri sera mi sono ribaltato a letto alle 2. di conseguenza stamattina mi sono alzato verso mezzogiorno. passeggiata in montagna, visto il tempo clemente. sole e freddo. mi sono anche fermato un po' a osservare il mare dall'alto e a pensare cosa voglio davvero fare in futuro. penso che davvero me ne tornerò in italia per un po' a settembre. non che ne abbia una grande voglia, ma se intendo finire la magistrale in due anni, è l'unica soluzione. non penso però riuscirò a stare a milano. non penso avrò i soldi. sono insolvente con l'isu da 6 mesi e lo sarò almeno fino a giugno\luglio. poi pagherò una mega-rata di 1500 euri. l'idea di passare il prossimo autunno\inverno a sondrio mi fa un po' rabbrividire. ma è l'unico modo per risparmiare. sempre che non trovi un lavoro. ma lavoro e studio mi sa che male si accoppiano se voglio fare 5\6 esami tra settembre e febbraio. qui mi sono dato allo sport. le due attività in cui mi alleno, per poter forse partecipare alle olimpiadi, sono il salto del pasto e il tiro della cinghia. ho voluto la bicilcetta, adesso pedalo e non rompo i coglioni. e non vedo l'ora di andarmene sul fiordo, lontano da tutto. a caricare le batterie. il fine settimana è alle porte, ma penso che non uscirò. al massimo una capatina al garage o al vamoose a salutare i conoscenti. oggi è anche san valentino e io odio questa festa del cazzo. inutile. se uno vuole bene ad una persona e le\gli vuole mostrare il suo amore perchè aspettare il 14 febbraio? boh. il 5 febbraio è stato il 6° anniversario del mio diabete. il 5 febbraio 2002 fui ricoverato in ospedale e avrei anche potuto uscirvi orizzontale in una comoda cassa di legno. sarebbe stato meglio? no, non penso. molto meglio continuare a spaccare gli zebedei al mondo :) il prossimo anniversario "importante" per me sarà il 30 giugno.
numeri preferiti dal Pasi: 4-5-9-14-17-34-79-616-999-i
i è un numero, quel particolare numero che elevato al quadrato dà -1. è un numero immaginario. un numero che non esiste. o che esiste, ma è difficile da vedere. noi esistiamo? o è tutta una invenzione?

ciàcià

Pasi

oagho passato la serata di ieri a guardare un film. mulholland drive di david lynch. non ci ho capito molto del film, se non che lynch è un visionario ed ha una passione per bergman (forte il riferimento a "persona" di bergman, citato anche in un paio di scene). poi ho capito che anche io a livello mentale non sono molto a posto, ma si sapeva. il film comunque lo consiglio e vi sarei grato anche se poi me lo spiegaste..... tra le cose belle del film non posso ovviamente non citare naomi watts, che devo dire è proprio gnocca. ma questo è un'altro discorso.
ho iniziato i corsi al centro culturale, ne dovrei avere quattro. quindi forse sopravvivo, anche se con l'acqua alla gola, come sempre. e ovviamente le prime lezioni sono state all'insegna del brainstorming, visto che non mi va di prepararle in anticipo.....
non ho ancora speso una corona in alcolici, vediamo quanto resisto. almeno fino all'arrivo del marty dovrei farcela, poi mi sa che ci sarà un luuuuungo week end alcolico :)

Pasi

primo fine settimana in quel di bergen.

venerdì - a casa di christian, commilitone crucco, raduno con alcune vecchie conoscenze. un po' di cibo e un po' di rum. buona serata passata a chiacchierare. e ottimo rum delle isole fiji. eh sì, anche alle fiji producono del rum. slurp. e come al solito era un gruppo multietnico, italia, ecuador, lituania, germania, perù e svezia\usa. e si è tirato fino alle 4 del mattino.

sabato - con alessandro e diego sono andato nell' "atelier" di sonia, ragazzotta taiwanese, per festeggiare il capodanno cinese. e la prima persona che vedo è gaahl (o come cazzo si scrive), ovvero il cantante dei gorgoroth, noto gruppo black metal di bergen. la mia domanda è: ma che cazzo ci faceva lì, in un negozio dove si vendono vestiti "fashionable"? mah, il mondo è strano. e gaahl anche di più. poi ho provato ad andare al garage, ma sono arrivato alle 12,35 e mi hanno chiesto 30 corone di ingresso (che è free prima delle 12,30). quindi non sono entrato e me ne sono andato a casa.

domenica - di nuovo da christian e altro ritrovo alcolico. stavolta è stato il turno di paulina, ragazza polacca che conobbi in erasmus. e con sè aveva una bottiglia di zubrowa, ovvero la vodka del bisonte. quello con un filo di grano all'interno. forse la vodka che mi piace di più, assieme alla koskenkorva. e di nuovo serata all'insegna dello sparare cazzate. dando sfoggio di mente malata e inglese zoppicante. divertente. fino alle 2 circa.

i propositi di non bere per ora non sono stati rispettati, però una scusante c'è. mi è stato offerto sempre qualcosa, e non è bello rifiutare :) come scusa fa cagare, lo so, ma che ci posso fare??? se poi mi offrono vodka e rum, proprio non posso resistere.

oggi, lunedì, ricominciano i corsi e non ho ben capito quanti ne ho. un numero variabile tra 2 e 7. mah, vedremo.
stranamente non ho fatto strani sogni nè incubi. meglio. anche se di prendere sonno in tranquillità proprio non mi riesce...

Pasi

se il sogno che ho fatto stanotte si realizza, non so se riuscirò a superare l'evento.
odio questo tipo di sogni, sono anche peggio degli incubi.
ieri sera sono stato a casa di alcuni amici a cazzeggiare. bevuto un po' di rum. troppo per quello che mi posso permettere. ma alla fine si vive una volta sola e qualche gioia me la devo pure concedere, no? e siccome il rum mi piace un sacco, me lo sono goduto. stasera penso farò tappa al garage, ma dubito toccherò alcol. no money, no party.
piove, come al solito.
molte fighe in giro, anche se mi sto concentrando a non guardarle.
troppi ubriachi in giro la notte. ma perchè cazzo si devono distruggere in questo modo? mi hanno un po' rotto il cazzo.

Pasi

ed eccomi qui, a bergen, un paio di mesi dopo. viaggio andato benissimo, nessun ritardo. solo un po' stancante, soprattutto le quasi 7 ore di treno tra oslo e bergen, ma fa nulla. piove. ma proprio tanto. non ci ero più abituato. e la cosa ha abbassato il mio umore, che era già a terra. da un lato sono contento di essere qui, anche se non so se lavorerò o meno. sono contento di essere lontano per un po' dall'italia. però devo dire che in questi ultimi due mesi mi sono divertito parecchio con gli amici, che mi mancano già. non è che sto diventando sentimentale? boh. fatto sta che mi sono divertito. e gli amici rimangono in italia. qui ne ho, ma sono pochi. è difficile farsi dei buoni amici in scandinavia, se si eccettua il venerdì e il sabato sera, ma lì il fattore alcool aiuta. mi mancheranno gli aperitivi e le giornate passate al cazzeggio in università. ma per 8 mesi non se ne parla. poi da settembre mi sa che rivedrete il mio faccione del cazzo spesso. a parte questo ho passato gran parte del viaggio verso bergen a pensare. che strano.... sono sempre più confuso ma anche più consapevole. frase che non vuole dire un cazzo. ma che scrivo comunque. chissà se riuscirò davvero nei prossimi mesi a diventare un Pasi migliore. probabilmente no. e anche se ci riuscissi dubito che le cose cambierebbero. cmq non mi fa proprio tutto schifo. cambierei solo un paio di cose nella mia vita. un paio di settori. il resto, va bene. il punto è che dovrei raschiare via dal cervello un paio di cose (o forse sono persone?). ma non ci riesco. sono lì, appiccicate e non so come scrostare il tutto. forse è impossibile. forse uso un pessimo scrostatore. forse. boh. che faccio? cambio scrostatore? oggi ovviamente non ho fatto un cazzo, sono a malapena uscito a comprare delle vettovaglie di pessima qualità a costi elevati. mi mancava la norvegia. ritornerò alla dieta pasta-pane-patate. pessima per il diabete ma che non uccide il portafogli. ah, devo pagare l'affitto. e non so ancora quanti corsi di italiano avrò. so solo che iniziano lunedì prossimo. e devo capire se riuscirò a tornare una scappata in italia ad aprile per un esame. o per le elezioni. dubito, a meno che diventi milionario.

ciàcià

Pasi

iniziere con qualcosa (di stupido) da decrittografare:

EMQYRAROOBNLSIIYPUOYSVBOUROYSMMENYQRKSXWBXZFC?

ultime ore a sondrio. poi domattina me ne vado a milano. e mercoledì via, verso bergen, di nuovo. non riesco ancora a capire se ne ho voglia o no. a dirla tutta, sono sempre più confuso e senza spirito di iniziativa. qualche cosa però la devo fare, per esempio devo studiare un po', insegnare e affrontare un'altra estate sul nordfjord. soprattutto devo ripianare i debiti in banca e con l'isu. prevedo una primavera da rinchiuso. niente pomeriggi al bar nè serata al pub. forse giusto così. almeno evito di distruggermi la salute, che non è messa bene. ed evito anche di distruggermi la salute mentale evitando due di picche ed evitando di inseguire sogni e affini. se il tempo non farà troppo schifo mi metterò anche a fare un po' di giri in montagna. non so ancora quando rientro in italia, presumo una settimana a fine giugno giusto per fare uno o due esami. poi a settembre dovrei ritornare in pianta fissa per almeno 7\8 mesi. se resisto. e non so se sia una buona scelta. anche perchè imamgino non avrò soldi e dovrò cercarmi un posto letto economico. boh, vedremo. il 2008 mi sta già sulle balle e immagino che nemmeno quest'anno andrò in vacanza. nè mi farò nessun fine settimana in qualche posto. ultima vacanza che ho fatto? settembre 2003 a budapest. 4 giorni. e stoccolma 2004\5, 4 giorni. bene. che palle essere un disastro economico costante :) unico lato positivo, non trascino nessuno nel baratro. in questi giorni ho messo un po' a posto la mia stanza e ho trovato cd che non pensavo di avere comprato. che gustacci avevo... quest'anno è il decennale del diploma. nel 1998 finii il liceo. già 10 anni. e a che punto sono? boh. sarà divertente incontrare gli ex-compagni di liceo a settembre per una cena e raccontare ognuno le proprie esperienze e dove si è arrivati. un po' di cose le ho da raccontare, sarà divertente. chissà se per settembre ci sarà un nuovo governo. che poi farà le stesse porcate di quelli vecchi, ma ci siamo abituati.

Pasi

SMZWFAVAJLKYINXQEWSAQ

è solo una frase, senza punteggiatura così è ancora più difficile. mi sa che prima o poi farò un bel post tutto crittografato :)

Pasi

consueto appuntamento mensile coi mitici referrers!!!
di persone strane ce ne sono sempre di più, almeno a giudicare dai miei referrers....
ovviamente ancora una lunga serie di fighe insanguinate & simili a farla da padrone. però scorrendo la lista si incappa in divertenti figa fritta (io però la preferisco cruda), balene video da scaricare (buona la carne di balena, ma niente video se no quei rompiballe di greenpeace mi stressano), bella figa disponibile milano (e siamo alle solite, ce ne sono ma sono a corto al momento), case in affitto a menaggio (e chi se ne frega....), che pneumatici usano in norvegia (rotondi?), figame della bassa (eheh, era un po' che non sentivo questa espressione giovanile), forno incrostato (nooo, di nuovo? ma allora sei un caso patologico....evita di sporcarlo, no?), importare cibi surgelati australia (a che pro? non li hanno in australia?), l'imbianchino sulle navi (imbiancare è una delle cose che meno mi piace fare a casa), pulizia forno incrostato (di nuovo???), polenta col cotechino (sìììììì, gnam!!!).
poi ci sono i due migliori. uno ha cercato angelo sperlecchi (il mitico angelozzo) ed è arrivato sul mio blog, mah....poi qualcuno ha cercato vita da pasi, beh ti posso dire che la vita da pasi non è proprio il massimo a cui uno possa aspirare. anzi, in questo momento devo dire che fa abbastanza cagare.

bene, coi referrers è tutto, ci si risente tra un mesetto.

qui tutto è fermo, niente procede. e forse è un bene, visto che quando procedono le cose vanno nel senso sbagliato. sono a sondrio e mi sto annoiando di brutto. che palle di città, mi sa che domani sera mi traslo a milano.

pochi giorni alla partenza e non so se sono contento oppure no, boh, vai a capire che cazzo ho in testa.