I am an imaginary number 1i I don't really exist _ |
Level | Score |
---|---|
Purgatory (Repenting Believers) | Very Low |
Level 1 - Limbo (Virtuous Non-Believers) | Moderate |
Level 2 (Lustful) | High |
Level 3 (Gluttonous) | High |
Level 4 (Prodigal and Avaricious) | Low |
Level 5 (Wrathful and Gloomy) | Moderate |
Level 6 - The City of Dis (Heretics) | Extreme |
Level 7 (Violent) | Very High |
Level 8- the Malebolge (Fraudulent, Malicious, Panderers) | Moderate |
Level 9 - Cocytus (Treacherous) | Moderate |
Prudence, Caution, Deliberation.
The Hermit points to all things hidden, such as knowledge and inspiration,hidden enemies. The illumination is from within, and retirement from participation in current events.
The Hermit is a card of introspection, analysis and, well, virginity. You do not desire to socialize; the card indicates, instead, a desire for peace and solitude. You prefer to take the time to think, organize, ruminate, take stock. There may be feelings of frustration and discontent but these feelings eventually lead to enlightenment, illumination, clarity.
The Hermit represents a wise, inspirational person, friend, teacher, therapist. This a person who can shine a light on things that were previously mysterious and confusing.
What Tarot Card are You?
Take the Test to Find Out.
L'ho letto molti anni fa e devo dire che rappresenta una delle più inquietanti pagine sulla "distopia" (la versione ditorta dell'utopia) che siano mai state scritte (la più inquietante è il libro a fumetti "V for Vendetta" di Alan Moore e David Lloyd, da cui è stato appena tratto il film con Nathalie Portman).
Cos'è che rende inquietante "Il mondo nuovo"? Beh, la plausibilità delle riflessioni di Huxley contenute in "Ritorno al mondo nuovo".
I hvert fall, se sei interessato al tema della distopia, non posso che consigliarti: 1984 di Eric Arthur Blair (in arte George Orwell), Fahreneit 451, Utopia di Sir Francis Bacon (in Italia, Francesco Bacone), L'uomo che voleva essere colpevole di Henrik Stangerup (che abbiamo letto al tempo con Herr Ciaravolo), Kallocaina di Karin Boye, Forsok paa aa beskrive det ugjennomtrengelige di (in questo momento non mi ricordo)non ancora tradotto in Italiano, V for Vendetta di Alan Moore e David Lloyd (il migliore!). Oppure puoi andare in Anglistica dove c'è un tomo che racchiude molti degli scritti e della critica sull'argomento...o ancora chiedere al prof Pagetti che ne è esperto.
In Italia Pessoa è molto più conosciuto e stimato di quanto tu pensi...anche se io non l'ho mai letto.
Forhaapentligvis ses vi i Bergen
aggiungo, per rispondere in rima, al post del pasy:
"I no Global al governo?No Grazie"!!!!!!
marty
C'è un'interessante riflessione..beh beh..se te lo dico prima che gusto c'è?
Buona lettura!
A
Viv