Il Blog del Pasi
nunc licet intellectualiter intrare in arcana fidei
10.12.07
lungherrimo
week end in viaggio. resoconto della trasferta nell'est della norvegia. il viaggio di andata è stato buono, sveglia all'alba e aereo alle 8,20 per oslo. giornata passata alla riunione annuale dei comitati norvegesi della Dante. andato tutto enissimo. dovevamo decidere le conferenze da tenere per l'anno prossimo e di solito ogni comitato ne ottiene una di propria proposta. noi da bergen avevamo 3 proposte e il sottoscritto è riuscito nella abile impresa di ottenerle tutte e tre :) poi a fine riunione me ne sono andato verso halden in treno, in compagnia della coppia che gestisce il comitato di halden della Dante. vecchietti simpatici, lei norvegese, lui italiano che ha lavorato come fisico nucleare proprio ad halden nella centrale atomica. due orette sul treno che poi prosegue verso gøteborg, bella città che mi piacerebbe un sacco ri-visitare. ad halden ad attendermi c'era wladimir, amico ecuadoregno di lunga data. halden è grande come sondrio e come la mia città natale è deserta la sera. siamo usciti, ricordo che era un sabato, ma al pub c'erano solo 5 persone. però il barista era socievole e si è messo a chiacchierare con noi, la qual cosa è assolutamente rara da queste parti. poi c'era anche una gafi, decisamente disponibile ai rapporti internazionali, peccato che io ero cotto e alla mezzanotte ho deciso di tornarmene a casa, prima di collassare come un pollo sul bancone. peccato. halden è fredda. se a bergen piove ma non fa poi molto freddo, nell'est della norvegia fa un freddo boia. se poi si devono fare 20 minuti a piedi per raggiungere casa..... e ho scoperto che avere la barba lunga e incolta da 5 mesi è sì una figata, ma col freddo si riempie di ghiaccio.....sigh.... nottata passata poi comodamente nel mio caldo sacco a pelo per terra. senza materassino. non dico come era contenta la mia schiena la domenica mattina. domenica mattina passata scalando la collina per arrivare al fortino di halden, bella costruzione del 1650 ca. peccato che il lastricato fosse ricoperto da un sottile e infame strato di ghiaccio. il sottoscritto era poi in giro con un comodissimo trolley fighetto da viaggio fighetta ma assolutamente inadatto alla ascesa verso il fortino. non dico le madonne tirate. poi ritorno a oslo e gardermoen, l'aeroporto, per ripartire verso bergen. mentre ero sul bus per l'aeroporto pensavo ai circa 130 € spesi per il week end e mi giravano abbastanza le balle. poi ho detto, vabbè dai un paio di ore e sei a casa....col cazzo! arrivo in aeroporto e la bella sorpresa finale è stata lo scoprire che l'aereo per bergen aveva 2 ore di ritardo. ma porcatroia. in più anche lla beffa. almeno 10\12 bambini tra gli 0 e i 5 anni sull'aereo a fare casino coi genitori che lasciavano fare (tipico scandinavo). io propongo delle belle museruole da viaggio. vabbè. qualche giorno e torno in italia. yuhuuu. o no?

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