e così morirono tutti infelici e tristi. ecco comi si conclude la favola della vita sul pianeta xrzsddfgsae 34,2. però a non non ce ne frega un cazzo perché siamo sul pianeta Terra. credo. sono a Stryn da ormai due settimane, l'ottava stagione è cominciata e speriamo sia come l'ottava meraviglia. che poi nessuno ha mai capito chi ha scelto le prime sette. di meraviglie intendo, non di stagioni qui sul fiordo. fa ancora freddo e c'è ancora molta neve sulle montagne, ma la cosa non è che stupisca immagino. sono già riuscito a godermi un fine settimana a Bergen, ho visto le solite vecchie facce che tanto mi mancavano, ho sorseggiato delle gustose Guinness al Garage e al Finnegans. mi sono divorato il solito mega hamburger all'Inside. ha fatto la cacca regolarmente. il viaggio dall'Italia è stato non traumatico, nonostante avessi sognato che il volo si sfracellasse al suolo. però 24 ore per fare Sondrio - Stryn mi paiono troppe. ok, ci ho messo del mio sbagliando l'orario di partenza dell'aereo e arrivando due ore in anticipo in aeroporto. ah, l'arteriosclerosi. che stavo dicendo? ah, qui a Stryn è ancora inverno. i pub sono chiusi in settimana. e nei fine settimana ci sono i soliti bovi all'opera. bovi e russ. i russ sono gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori che per festeggiare l'evento della fine degli studi se ne vanno in giro da fine aprile vestendo il tony da lavoratore rosso (o blu o nero a seconda delle scuole) e alcolizzandosi come peggio riescono. tenendo presente che fino ai 18 anni qui non ti servono da bere, gli bastano due birre. solo che loro vogliono strafare e si comprano interi barili del dolce nettare degli dei. si alcolizzano e diventano fastidiosi come uno scorpione nelle mutande. dimentichi della geometria euclidea e delle più basilari leggi della fisica se ne vanno in giro barcollando e schiantandosi contro qualsiasi oggetto (animato e non) che incontrano sul proprio cammino. da notare che le ragazze diventano molto zoccole in questo periodo, il che è una brutta cosa per chi ha dei seri problemi ormonali. meno male che avendo il doppio dei loro anni (circa) mi viene il complesso del papà e inizio a puntare al loro posto le milf. peccato che poi le milf da queste parti siano al limite dell'inchiavabile. quindi me ne sto buono al bancone del bar a sorseggiare la mia birra e a godermi lo spettacolo del sabato sera. meglio che la tv. molto meglio. lo scorso venerdì me ne sono andato con Gesù a Olden (15km da qui) per la riapertura del bar al porto. ho rivisto un po' di facce conosciute e bevuto qualche birretta. ah, Gesù non è quello per cui noi teniamo dei chiodi nel cassetto, ma è una guida. Jesus. Gesù. dicevamo. festa a Olden e poi riusciamo a trovare un passaggio fino a Loen, località mitologica in cui ci sono più lavoratori che abitanti. nella discoteca dell'hotel abbiamo potuto ammirare la fauna locale esibirsi nelle tipiche danze vichinge. i danzatori stessi risalivano al tempo dei vichinghi. ovviamente nessuno ci ha dato un passaggio fino a Stryn, perché è tipico delle società evolute come quelle nordiche sbattersene altamente le balle di amici (e non) e lasciarli al proprio destino. e il nostro destino è stato una simpatica passeggiata di 11 km (12 per Gesù, non perché non sa contare, ma perché abita più lontano del sottoscritto) sulla strada principale (nonché unica) che collega Loen a Stryn. tempo della traversata 1 ora e 45 minuti. auto incontrate: 4. tir incontrati: 2. orsi: 1. meno male che era luna piena, se no a quest'ora probabilmente starei galleggiando come uno stronzo nel fiordo. come potete notare, cari spettatori, non ho ancora pronunziato né una bestemmia né quella cosa pelosa assai contagiosa né gli air bag femminili. sto diventando serio. o forse gli psicofarmaci iniziano a fare effetto. addio.