Il Blog del Pasi
nunc licet intellectualiter intrare in arcana fidei
9.9.13
anatomia di un delirio
e così sono in italia. dopo 5 mesi. arrivato ieri sera e fa troppo caldo. oggi però sono stato in baita, in montagna. a rilassarmi un po'. e a vedere se i deliri delle ultime settimane mi avrebbero seguito. lo hanno fatto. bim bum bam. i bei vecchi tempi quando la figa ancora non sapevo cosa fosse. tre cartoni animati e la giornata era più che soddisfacente. vuoto pneumatico. cannuccia blu. stocazzo. a volte le scuse che le persone usano sono veramente fantasiose. sono costante. e testardo. i sognatori di solito sono testardi. bisogna sempre rincorrere i propri sogni. e una volta raggiunti prenderli a bastonate. prima che siano loro a farlo. il problema è quando sono i sogni a rincorrerti. sono sempre e comunque più veloci di te. in questo caso bisogna essere rapidi col bastone. poi un giorno arriverà l'alzheimer a risolvere i problemi. io per il momento resisto imperterrito e testardo a inseguire sogni e a rompere il cazzo. vorrei essere stupido e non pensare a quello che mi sta rendendo inquieto da qualche settimana. e che mi fa girare un po' le balle. ma che, allo stesso tempo, mi fa anche stare bene. come sia possibile che una cosa faccia stare sia bene che male è un mistero. ma si sa che non sono mai stato normale. la normalità è noiosa. l'urlo di Munch non è nulla al cospetto delle scimmie urlatrici nel mio cervello. e le bastarde hanno anche imparato a nuotare, quindi non serve provare ad annegarle nell'alcool. fa troppo caldo. e ho voglia di sciare. va beh, vaffanculo a tutti.