Il Blog del Pasi
nunc licet intellectualiter intrare in arcana fidei
1.11.13
le faremo sapere
pare che sia finito anche ottobre. il tempo fa abbastanza cagare. continuo imperterrito nel fancazzismo assoluto. leggo. gioco alla xbox. guardo film. e mi faccio un sacco di seghe mentali. un paio di settimane e me ne vado in Finlandia. vedremo che succederà. io il mio obiettivo ce l'ho. anche se ho qualche dubbio sul successo. mi sono fatto un nuovo tatuaggio. siamo a 5. e il numero crescerà. è come una droga. peggio. ho una certa qual difficoltà a raschiare via alcuni pensieri fissi dalla scatola cranica. magari provo con l'acquaragia. lunedì prossimo sarà l'ultima volta che vado in baita per quest'anno. e quando tornerò a gennaio voglio godermi un po' di giornate a sciare. più in alto voli e più la caduta sarà rapida. e lo sfracellamento al contatto col suolo sarà fastidiosamente rumoroso. splat. la gente dovrebbe farsi i cazzi propri. è un po' che non faccio da calamita per i casi umani. beh è anche da un po' che non esco molto. un po' mi mancano i casi umani. è anche da un po' che non mi ubriaco. che stia mettendo la testa a posto? però meno bevo e più penso. più bevo e meno penso. in ogni caso poi faccio stronzate eh. anche se nel corso degli anni sono migliorato. sono tornato a fare sogni in bianco e nero. sarà la crisi. e un certo qual vago senso di inquietudine si sta muovendo come un serpente nel mio stomaco. altro che farfalle. o magari non ho digerito. è come se il mio tredicesimo senso stesse provando a dirmi qualcosa. beh potrebbe anche comunicare meglio. e poi tanto non lo ascolto. preferisco ascoltare gli altri 12. come gli apostoli. credo. ho ancora quel bruttissimo vizio di credere ai sogni. con l'età ho disimparato a stroncarli sul nascere. son diventato troppo morbido. come un budino. il budino al cioccolato mi è sempre piaciuto. anche quello alla vaniglia. non so se ho più ossessioni o idee malsane. probabilmente entrambe le cose. poi accendo lo stereo e l'inquietudine mi passa. subentra la voglia di prendere a bastonate nei denti l'umanità intera. dio non esiste. l'infinito è una mera illusione. esiste solo il presente. dovremo sbattercene del futuro e imparare a non guardare troppo indietro. poi però sbuca da dietro l'angolo quel fottuto baule che pensavi di aver seminato nel corso degli anni. tutti hanno un baule. o un ripostiglio. una soffitta. io ho un baule. bastantemente fastidioso. fetente. ho sempre odiato il piccolo principe. e le storie a lieto fine. e le principesse. e gli eroi. sono sempre stato dalla parte dei draghi. dei lupi. degli orchi. dei mostri. sono più simpatici. altro che le fatine buone. ecco, due bei draghi incazzati al mio soldo e non ci sarebbero più fighe di legno e scaldacazzi. per esempio. poi anche i ciellini finirebbero grigliati. e i boy scout. cazzo quanto odio i boy scout. a volte dovrei mandare le persone a fare in culo più spesso. e ho ancora il dubbio che le cose non devo chiederle. devo prenderle.