forse ho risolto l'arcano di KAMALA.
probabilmente ho sognato KALMA.
che in finnico è l'impersonificazione della morte, almeno nel kalevala, il poema epico finnico.
mi sa che devo farmi vedere da un buon psichiatra.

sogno recente:
ero in vacanza con mia mamma (!!!!!) a napoli (non ci sono mai stato).
bevevo un caffè quando improvvisamente esco dal bar, scavalco un muretto e imbocco una piccola strada in salita. salgo. nell'altra direzione scende una processione di penitenti con delle enormi croci in spalla. si flagellavano e cantavano qualcosa del tipo "il penitente espierà le sue colpe" o simile. uno della processione mi guarda negli occhi e mentre gli passo acanto dice "satana". mi sveglio. e mi faccio un caffè. non ho più voglia di dormire.

Tietaja

ho paura. sono insonne da un bel po'. sono nervoso. spero di riuscire a concludere i progetti che ho in testa. spero di non fare ulteriori casini. nevica da ieri qui a sondrio. bellissimo. 15cm. mi sento protetto. mi sento a casa. ma la luna è sempre dietro le nubi bianche e so che presto tornerà ad angosciarmi. ma vincerò. forse.

KALMA

* la scelta è come un salto nel vuoto che genera angoscia.
* le montagne a nord mi indicano sempre la strada da seguire
* basta essere ciò che si è o bisogna essere se stessi?
* solo quando smetterò di provarci ci riuscirò. maledetti buddisti. (naiv.super)
* il tempo non esiste. esistono solo la vita e la morte.
* il giorno della morte è migliore di quello della nascita (strindberg)
* buio. silenzio. è come se tutti gli spettri che abbiamo dentro di noi uscissero a mostrarci la verità. il silenzio non può nascondere nulla.
* la fine no è mai troppo vicina. purtroppo.
* quando morirò, se morirò, non vorrò nè lapidi nè tomba. che il mio corpo possa bruciare. che le mie ceneri possano volare. che il mio spirito possa finalmente trovar casa e pace. che sia finalmente libero. e felice.
* per spiegare il mondo non servono panteismo o teismo: basta osservarlo. (schopenhauer)
* la donna ci dona la vita ma ci destina alla morte.
* il passaggio alla nuova luna è il passaggio dal mondo apparente della realtà alla realtà del mondo della morte.
* e il mare non è in tempesta. quello che vedo è solo una piccola parte di quello che c'è. lo so, da qualche parte c'è anche il mio spirito. devo solo cercarlo.
* il mio ego è talmente arrogante che vuole che gli apra la porta.
* il mio ego è troppo grande per poterlo combattere con la speranza di vincerlo.
* sono morto tempo fa. solo non riesco a far smettere alla mia anima di girar coi mortali.


Pasi

scherzavo.
nessuna buona novella.
oggi alle 9.30 del 21 novembre 2005 ho iniziato a pagare i miei debiti nei confronti dell'isu.
5122.50€
122.50 subito
i restanti 5000 in 40 comode rate mensili.
bene. pensavo di subire il contraccolpo peggio. invece sono qui a sparare cazzate. come al solito.

un mese a Natale

temo che anche quest'anno Natale arrivi puntuale, come al solito. con il suo carico di luci e lucine, dolciumi vari, vetrine festose, facce felici e quant'altro. e ovviamente inizio ad innervosirmi. non so cosa farò quest'anno per Natale. sarebbe forse giusto rimanermene a casa, ma come sapete è per me una forzatura. soprattutto quest'anno, però, con tutti i casini capitati e causati sarebbe decisamente meglio starmene a sondrio. però preferirei andarmene per i fatti miei nella mia baita sui monti. o, avessi i soldi, da qualche parte nel mondo. ovviamente manterrò le mie sane e vecchie tradizioni, cioè niente regali. non ne faccio quindi non ne ricevo (e viceversa, fottuto circolo vizioso). inoltre sono stato cattivo anche quest'anno, quindi cazzi miei. forse però cambierò e deciderò di fare qualche piccolo presente. a chi non lo so. a satana?

cambiare vita? ormai è scaduta anche la garanzia e dobbiamo tenercela così com'è. fintanto che odino non invierà le sue valchirie

sto cercando un motto per il mio ex-libris, mi date consigli?
verbum dimissum custodiat arcanum è fico?
oppure de rerum arcanae?

ciao

Pasi

è il 17 novembre 2005
non ho ancora capito che strada prendere e non penso che lo capirò a breve
sto studiacchiando ma sono un bel po' nervoso e teso quindi i risultati fanno un po' cagare.
mi sento triste, ansioso e vuoto. nonchè rincoglionito.
sto scrivendo la lettera a babbo natale, sperando che il fetente bastardo quest'anno si presenti. o meglio il suo sostituoto si presenti, visto che l'originale l'ho preso a fucilate l'anno passato.
le mie peregrinazioni mentali verso lidi sconosciuti a voi mortali proseguono, sto scrivendo abbastanza e forse un giorno metterò assieme gli scritti e autoprodurro' una sorta di paphlet propagandistico a basso costo. i contenuti? beh racconti brevi senza senso, fiabe per bambini deficienti, poesie di bassa lega. il tutto accomunato da scarso stile e cinismo latente.
il 25 novembre è il termine ultimo per iniziare a pagare i debiti con l'isu. 5122.50€.
mi si è rotto il pc. altri soldi da spendere.
dovrei inoltre andare in norvegia a recuperare materiale per la tesina ma non so se ci riesco. e se poi ci vado non torno :)
la tesina è sulla toponomastica in norvegia. anche se avrei preferito sulla topanomastica. hehehehe
ultimamente sono stato cattivo con molte persone e me ne pento, ma sono fatto così.
non so cosa farò per natale e capodanno.
compro troppi libri.
dico troppe cazzate.
faccio troppo poco.
e i miei incubi mi inquietano sempre di più.
ecco, sì, mi sento inquieto.
inquieto
inquieto
bella parola. mi piace. come angoscia.
parallelepipedo.
ermeneutica.
olismo.
gnoseologia.
tantra.
figa.

la smetto. sperando che il futuro mi regali qualcosa di bello.
conscio del fatto che è una mera utopia.

ciao

Pasi