Il Blog del Pasi
nunc licet intellectualiter intrare in arcana fidei
29.4.08
soffoconi findus e problemi respiratori
come dice il buon johnny non è vero che in norvegia fa freddo, ma fa caldo. direi che si soffoca, per usare un termine caro ad alessandro. oggi altra giornata uggiosa e i bovi sembrano essere tornati al loro torpore. tra le cose capitate nel fine settimana mi sono dimenticato di segnalare il tipo che al garage si avvicina e mi chiede se gli vendessi la maglietta che indossavo. maglietta dei Down, gruppo metal capitanato dal buon phil anselmo. offerta: 1000 corone, più di 100 euro. ho risposto no perchè la maglietta è stata un regalo del buon johnny e poi anche perchè mi piace un sacco. soprattutto la faccia di cristo che fuma. posterò una foto della maglietta. e anche sabato sera un paio di persone mi hanno fatto i complimeti per la stessa maglietta. bah, popolo di bovi. io mi sono adattato allo stato bovino e penso di aver indossato la stessa maglietta tipo per 4 giorni di fila. mi sono anche reso conto di avere un attimino cambiato i miei gusti musicali negli ultimi 2 mesi. molta meno musica malinconica e triste. e molto più sano metal grezzo. testament, pantera, down, metallica, megadeth, sepultura, cavalera conspiracy, pain, hypocrisy, extrema, snp, machine head, slipknot, system of a down, black label society, ozzy osbourne. più altri, ovviamente. ma quasi niente gothic e menate varie. avessi continuato sarei arrivato sulla strada del suicidio in fretta. molto meglio la strada dell'omicidio. e fra una settimana sarò in quel di Stryn. non so se avrò internet. parto con le solite speranze e le solite certezze. e la speranza maggiore è che le speranze si trasformino in certezze. o qualcosa del genere. la speranza più grande è di stabilizzare la mia condizione psichica, che ultimamente è un po' instabile. peggio del solito, intendo. alti e bassi. e io odio gli ottovolanti con alti e bassi. mi fanno vomitare. a proposito, è un po' che non vomito. è un po' che non mi ubriaco di bestia. magari questo sabato mi devasto un po'. ho ancora della vodka nel frigo. devo d'altra parte salutare bergen, e cosa c'è di meglio che una sana alcolizzata? l'ultimo piacere rimastomi. oltre al cibo, che però qui fa cagare. ovviamente ho ancora dei dubbi su cosa farò e dove sarò da settembre in avanti. ok, sarò in italia, ma ancora non saprei dire dove. temo sondrio, che almeno non ho spese. ma mi sa che la cosa sarebbe devastante dal punto di vista mentale. però è anche vero che l'idea di andare in baita un mesetto a metterla a posto non mi dispiace. vedremo. per il momento mi concentro sulla lunga estate sul nordfjord, sperando il tempo sia clemente e che si soffochi. dal caldo? non proprio...

Pasi
28.4.08
back to reality
è un po' che non aggiorno il blogghe, ma una spiegazione c'è. il mitico johnny ha posato il suo deretano in quel di Bergen per 5 giorni, quindi sono stato impegnato a fare da cicerone e a cazzeggiare in giro. ovviamente johnny era accompaganto dall'inseparabile, e invisibile, ungod. ringraziando eliana per la ospitalità, abbiamo passato 5 giornate dedite al puro fancazzismo. misto ad alcolismo. il visitatore ha anche potuto godersi una giornata di pieno sole. infatti qui a bergen per 10 giorni c'è stato il sole. caldino e moltissimo sole. bellissimo. fino a giovedì scorso. proprio giovedì il sottoscritto è stato intervistato, in diretta, dalla radio studentesca sulla..... politica italiana...... prima o poi metterò il link, anche se dubito che qualcuno di voi capisca il norvegese. da segnalare che l'intervista si è svolta alle 17,00 dopo che il sottoscritto sì era scolato 4 birre medie. ho temuto di vomitare sul microfono, ma sono riuscito a darmi un contegno. ovviamente ho poi continuato a bere nel corso della serata. serate dedite anche al sano heavy metal. un po' di cose da segnalare in questo lungo week end. una bella cena da enrico, con alessandro, diego, monica e altre tre ragazze di cui non ricordo il nome (oltre a me e johnny, ovviamente). serata in cui uno dei temi è stato il soffocamento. o i soffoconi (findus), un nuovo prodotto della famosa ditta. sì è poi disquisito parecchio di donne con idee più o meno diverse ma che su alcuni punti vedevano noi maschietti d'accordo..... ovviamente io e johnny abbiamo frequentato praticamente solo il garage. divertente assistere al solito spettacolo dello zoo comunale. tasso di risate decisamente elevato, un paio di incontri con personaggi tipici, come quello che si è messo a parlare di dio, poi del mio futuro e poi del petrolio.... fighe ce ne sono state, ma come al solito fanno parte del pacchetto: guardare e non toccare. ma alla fine è forse giusto così. è sempre stato così e non vedo perchè le cose dovrebbero cambiare proprio adesso. sono quasi pronto alla partenza per Stryn, ancora una settimana e poi si parte. tra l'altro mi hanno comunicato che con ogni probabilità io e marco saremo spediti ad Aalesund a guidare il 9 maggio. il bello è che non abbiamo mai visto la città. sarà divertente, come al solito. i maestri del brainstorming e dell'invenzione stanno tornando.

altre notizie a breve, se mi va

Pasi
20.4.08
alleati
domenica. sole. sono oramai 5 giorni consecutivi che il sole splende. nemmeno una nuvola. si sta da dio. sempre che dio esista. ieri ho passato il pomeriggio a cazzeggiare. prima pranzo con matteo e aurelija alla bottega italiana. poi un giretto in città e poi mi sono svaccato per ore e ore all' usf-verftet. un bar al molo. al sole. a fare un cazzo. fino alle 8 circa. rilassamento totale. ero in compagnia di ugo, bodil e un paio di altri conoscenti, ma non ho praticamente spiccicato parola. ero troppo immerso nella mia abulia. l'unica cosa che mi ricordo di avere detto l'ho rivolta a michael, australo-norvegese (no, non è una razza di canguri): I switched my brain off. bella giornata. fosse sempre così, non lascerei questa città. la sera ho optato per una prima capatina al solito vamoose, in compagnia di robert, fiero alleato crucco. asse sondrio-dresda. vedendo che non c'era molto da combattere al vamoose, abbiamo deciso di spostare il fronte d'attacco verso il garage. essendo presto non vi erano molti zombi per strada. solo un paio di bovi in calore. giunti a destinazione incolumi, provvediamo al rifornimento della artiglieria pesante. birra chiara per il crucco. stout per il fiero alleato italico. l'appostamento inizia, viene scelto il lato sud del bancone. dopo una mezz'oretta di appostamento infruttuoso, riusciamo a cogliere due nemici. essendo noi scaltri e soprattutto relativamente riforniti di alcool, provvediamo all'attacco. trattasi di una tattica già utilizzata, l'accerchiamento. ovviamente in due l'accerchiamento suona un po' ridicolo, ma tant'è. la tattica funziona e si riesce nell'intento dell'abbordaggio. la serata prosegue e sembra incanalarsi verso una giusta e meritata (oltre che attesa, lungherrimamente) vittoria. ma si sa che la guerra è crudele. dopo essere stato disturbato da due alleati norvegici, della peggior specie, ovvero quella bovino-alticcia, riprendo il controllo del fronte d'attacco. ma, come dicevo, la guerra è crudele. astutamente cerco di fare cadere in un tranello le due vittime prescelte, sigrid e camilla, invitandole ad un party presso la kunsthøgskule (scuola superiore di design e cazzate simili). sigrid (la mia vittima) sarebbe anche disposta a cadere nel tranello. camilla no. ed appartenendo le due allo stesso reggimento decidono di non seguirci. ovviamente avremmo potuto proseguire nell'attacco, ma, si sa, meglio non persevereare. indi per cui, l'asse italo-crucco si dirige verso il suddetto party, dove incontra altri alleati, eliana ed eva. musica tunztunz per una oretta. giusto per dimenticare il fallimento sul fronte garage. poi a casa. alle 5 i nostri eroi possono finalmente godersi il meritato riposo.

lo conto come un due di picche, vero?

Herr Führer Pasi
15.4.08
PsicoNano III
a quanto pare ci dobbiamo sorbire lo psiconano per altri 5 anni. evidentemente ce lo meritiamo. se lo merita soprattutto la sinistra, in particolar modo quella oltranzista. quella che non ha capito che nel 2008 non si può continuare a parlare di lotta sociale, di lotta di classe. quella che non ha capito che il comunismo non esiste più, per fortuna (sennò addio alla libertà di parola e addio al blog del Pasi). che non ha capito che gli italiano sono stanchi di mine vaganti, come caruso, che siedono in parlamento solo ed esclusivamente per contestare. sempre e comunque. contestare qualsiasi cosa. perchè una certa sinistra vorrebbe tutto senza compromessi. ma nel 2008 i compromessi bisogna farli. sinistra che non ha capito che non è produttivo fare i comunisti con i soldi degli altri, è semplice fare il comunista e poi andarsene in giro vestito con capi da migliaia di euro ostentando l'appoggio a chi migliaia di euro manco li vede a fine vita. spero davvero che la sinistra abbia capito che serve, per il suo bene, dirigersi verso un concetto europeo di sinistra, ovvero quella labourista o alla zapatero. eliminando le frange estremiste pronte solo a fare azioni di disturbo. una sinistra in grado di leggere i mali del paese e i bisogni della gente. ovvero quello che ha fatto, ahimè, la lega. in queste elezioni la lega si è dimostrata scaltra. la sinistra non lo è mai stata, purtroppo.
un paio di buone notizie escono comunque da queste elezioni. innanzitutto ci sono pochi partiti. finalmente. il che dovrebbe portare ad una stabilità politica di cui l'italia aveva estremo bisogno. vedremo se i vari blocchi riusciranno a rimanere coesi. poi mi auguro che finalmente vengano costruite le centrali nucleari, non è possibile che dobbiamo essere lo zimbello d'europa per quanto riguarda l'approvigionamento energetico. e non venitemi a dire che le centrali nucleari creano morte e distruzione. perchè la morte la creano anche le centrali termiche a carbone (mi riferisco ai morti in miniera, per chi non ci arrivasse di suo). e poi mi ha sempre fatto ridere il discorso dei verdi, e della sinistra in genere, che noi siamo una nazione nuclear-free, al sicuro. già, al sicuro con una cinquantina di centrali in francia e una decina in svizzera. se esplodessero, la nube tossica non ci toccherebbe, vero?
in conclusione mi auguro che qualcosa si muova in italia, anche se lo dubito fortemente. perchè non è cambiato nulla negli anni successivi alla caduta della prima repubblica. sinistra, destra, centro sono solo dei sinonimi di potere. e il trasformismo tipico della classe politica italiana ne è a testimonianza.

lasciate ogni speranza voi ch'entrate, diceva un politico un tempo.

io posso solo dire keep on rockin' :)

Dux Lucentissimus et Doctissimus - Pasi
8.4.08
ozzy
sono 4\5 giorni che ascolto solo ozzy osbourne, è grave?
negli ultimi giorni nessuna sfiga mi è capitata, per concessione delle divinità azteco-sumero.
o sumero-azteche? mah.
domenica sole incredibile e gita in montagna col fido compagno napoletanese ugo.
un sacco di gente in giro. bellissimo. e giornate sempre più lunghe.
oggi ho lavorato in televisione. 4 ore per tv2, la tv privata norvegese. sottotitolatura di una sorta di reportage dall'italia. bel lavoro. non mi dispiacerebbe ripetere in futuro. ambiente carino a tv2. e anche un po' di fighe, of course.
ieri sera bella serata al vamoose, con jam session. jam session a cui ha preso parte il cantante dei kings of convenience, gruppo oramai famoso in tutta europa. ma il cantante non se la tira per nulla. anzi. ha scamiato quattro chiacchiere con me e altri che erano con me. altro che le fighette italiche che appena hanno un minimo di notorietà iniziano a tirarsela. fanculo.
ho anche scoperto che abiterò qui a stryn questa estate. ovviamente saremo, io marco, enrico ed un altro, relegati nell'appartamento situato nelle cantine. però avremo un giardino a disposizione per grigliate. e siccome il posto è un albergo e ristorante, sto già pianificando razzie alle dispense. oltre che il "ratto delle cameriere", visto che solitamente sono fighe in tal posto. ma ovviamente la dea bendata sta già elucubrando qualcosa di malefico. la baldracca. la conosco. bastarda.

vado a letto.

Pasi
5.4.08
post inutile
sono passati oramai 10 anni da quando ho finito il liceo. a quel tempo, correva l'anno 1998, mondiali in francia tanto per dirne una, ero un coglione ancora più sfigato di quello che sono ora. e come ogni buon diciottenne avevo dei sogni per il proprio futuro. oltre ai sogni mi chiedevo anche come sarei stato dopo 10 anni. quindi ora è tempo di resoconti! cosa che detesto alquanto.

sogni 1998:

. moto
. donna
. laurea
. vivere in scandinavia o in finlandia
. lavoro
. essere meno sfigato
. viaggiare

fondamentalmente erano questi i miei sogni. più o meno. oltre a ciò provavo anche ad immaginarmi dopo 10 anni.
bene. siamo nel 2008. devo ammettere che non sono come mi immaginavo nel 1998, ma non mi lamento. dei sogni se ne è realizzato praticamente uno. vivere in scandinavia. il viaggiare direi di no, nel senso che viaggio, sì, ma sempre da\verso lo stesso posto. laurea siamo a metà strada, nel senso che ho la triennale e al tempo (1998) si aveva ancora il vecchio ordinamento.... ovviamete i primi due della lista sono ancora lontani e inizio quasi a dubitarne (notare l'ottimismo denotato dall'utilizzo del termine quasi). però alla fine è forse anche meglio che le cose non vadano come si vorrebbe. danno un tocco di imprevedibilità. però è anche vero che vivere sempre nell'imprevedibilità è una gran rottura di balle.

oggi ho messo le lenti a contatto per la prima volta dopo secoli. pensavo di non resistere più di 2 ore, invece.... ovviamente l'aspetto esteriore non ne trae vantaggio (l'unica soluzione penso sia la plastica facciale) (o il napalm). mi sono anche arrivati gli occhiali, 180 euri. che si aggiungono a tutti i disastri economici che il sottoscritto combina. imperterrito.

magari domani trovo la donna della vita. magari trovo un lavoro. magari trovo una moto. magari. è una gran fregatura sognare. e ancor di più farlo sapendo di farsi solo del male.

Pasi - che non poteva concludere il post senza essere paranoico
4.4.08
selezione della specie
ieri sera ho rotto anche gli occhiali di riserva. ero in discoteca, e già qui......, e causa spallata di bove di 2 metri mi sono caduti gli occhiali che ovviamente non sono nemmeno riuscito a recuperare. il morale è sottoterra, così come la fiducia per il futuro. faccio sempre le scelte sbagliate (ad esempio ieri sera potevo andare in un altro locale o potevo andarmene quando lo dissi, ovvero 10 minuti prima del fattaccio). ma si sa, ho la predisposizione a fare la scelta sbagliata. sempre e comunque. in ogni settore. non mi chiedo nemmeno più quando finirà tutto ciò. non ci spero più. oggi mi farò comprare da qualcuno le lenti a contatto e vedo se le sopporto. se no aspetto che gli occhiali siano pronti la settimana prossima. meno male che con me la specie non proseguirà. sono l'ultimo Pasi e non ci saranno eredi. unica, vaga, soddisfazione. selezione della specie. abbattetemi, che è meglio.

Pasi, di umore nerissimo.

PS: non chiedetemi più di essere positivo perchè non lo sarò mai. men che meno ora.