devo ringraziare angelozzo anche per questa fotografia. una delle rarissime volte in cui sorrido. il che vuol dire che avevo dell'alcool in corpo. quella sera se no ricordo male tracannai diverse birre, della vodka e anche del jack daniels, che a dirla tutta non mi piace. ieri ha nevicato in quel di bergen. e stamattina la città era ricoperta da una bella coltre di bianca neve. e ovviamente anche da 2 millimetri di ghiaccio infame. e siccome il sottoscritto dispone unicamente di scarpe da ginnastica, le esibizioni stile bolscioi sono frequenti. poi aggiungiamoci che 'sti cazzo di norvegesi provano gusto a non pulire i marciapiedi......vabbè. il uikend è stato buono. venerdì divertente e sabato paccoso. come al solito. altra cosa, pare che tutti abbiano da dire qualcosa sulla mia barba incolta di 5 mesi. i norvegesi di solito mi chiedono se sto diventando un santone o una guida spirituale o qualcosa del genere. mah. diciamo che l'idea di diventare guida spirituale non mi dispiace. poveracci i miei seguaci :)
ho anche quasi regolarizzato la mia posizione all'ufficio del lavoro, sono sempre un irregolare, ma almeno hanno i miei indirizzi esatti, e non quelli di 3 anni fa :)
un paio di settimane e torno e devo dire che questa volta ho abbastanza voglia di tornare. boh, che sarà mai? tanto so già che nulla è cambiato e che dopo 3 giorni avrò già voglia di prendere un aereo per tornare quassù. a meno di sostanziali cambiamenti.

Pasi

mi piace questa foto. scattata da angelo un venerdì sera lo scorso agosto a bergen. giusto prima dell'hole in the sky, festival metal in cui il sottoscritto si è divertito ed alcolizzato. nella fotografia sono ritratti, da sinistra, Marco (aka Plegine), io (aka Pasi, Stronzo, Coglione, etcetc), Flavio ed Eliana. la posa è da gruppo death metal di basso profilo. notare l'immancabile bottiglia di vodka nella mano del sottoscritto. moskovska. ottima vodka russa. bei ricordi. è tornata la pioggia e io continuo a fare un cazzo. mi sono pure dimenticato di pagare la bolletta della luce....andrò domani. 1000 corone. 130 euri. poi devo regolarizzare la mia posizione con l'ufficio delle tasse. poi mi rendo conto che mancano poche settimane al mio rientro in terra natìa. tipo 3 settimane. prima dovrò procedere alle pulizie in casa. quindi devo recuperare del napalm. ah, a collegamento del post precedente, l'altro giorno ho anche avuto una bella crisi di panico nel bel mezzo di una giornata. boh. era un po' che non mi capitava. ed è successa senza nessuna motivazione. boh.

Pasi

è da stamattina che mi sento agitato e ansioso. nervoso. non so cosa sia, ma non mi piace per nulla. è una di quelle giornate in cui non riesco a mangiare nè a fare qualcosa di decente. nemmeno a leggere. solo dormire. è come se quella fottuta angoscia che risiede in me (e che costantemente relego negli angoli più remoti del mio animo) esca e si burli del sottoscritto. pessima sensazione. decisamente pessima. non vedo l'ora di finire la lezione di oggi e andarmene a letto.

il cielo è tornato ad essere plumbeo di recente. ieri sera come quasi ogni sabato mi sono recato in quel locale di perdizione chiamato garage. sono stato bravo, solo 3 birre in tre ore, media perfetta. e ovviamente ho potuto assistere al solito spettacolo gentilmente offerto dallo zoo locale. cazzo, è incredibile come i locali riescano a distruggersi e diventare praticamente delle larve. e devo dire che mi hanno pure un po' rotto i coglioni. anche perchè spaccarsi così ogni santissimo week end lo trovo infantile. okkey, lo faccio anche io, ma non perdo completamente la ragione come fanno i bovi locali. che hanno anche iniziato a essere rissaioli. indi per cui esco di meno. mi è venuta voglia di scrivere un brevissimo saggio sulla società norvegese e su quanto il fatto di essere ricchi li porti ad essere dei coglioni. meno male che qualcuno si salva.... con qualcuno si può ancora parlare di cose che superino il livello "uomo primitivo". e la tentazione di lasciare questo posto inizia a essere sempre maggiore. boh.

Pasi

pronti all'arrembaggio?
ieri giornata dedita ai film. primo film visto "indagine su di un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di elio petri. film del '71. anni di piombo. anni che per fortuna non ho vissuto in prima persona. anni in cui esprimere le proprie idee non era cosa semplice. anni di repressioni e di lotta sociale. anni in cui il potere era tutto. anni in cui un potente era sempre protetto, anche dal comune cittadino, seppur in maniera inconscia. un po' come adesso. film che consiglio caldamente per capire un po' di più il nostro passato recente.
secondo film "pirati dei caraibi" parte III. adoro johnny depp e la sua faccia da schiaffi. bel film. molto humor. per una volta non il solito pastrocchio americano, ma un bel film, godibilissimo. senza troppi impegni cerebrali. poi c'è anche keira knightely nel cast, ovvero una bella pucchiacchera, come direbbero a napule (mille colori?).
poi basta film. due sono fin troppi per il sottoscritto. serata che si è conclusa con un bel piatto di pasta all'una di notte. come ai vecchi tempi. oggi il clima qui a bergen è brumoso. una fantastica bruma grigia avvolge il borgo, impedendo la vista sulle montagne e verso il mare. in giorni come questi è bello andare per boschi e perdersi. immergersi nella nebbia. lasciarsi accarezzare dalla nebbia stessa, lasciarsi avvolgere in un abbraccio delicato e mortale. lasciare che la nebbia pianga su di te fredde gocce. che volendo si confondono con le lacrime. perdere il senso dell'orientamento e lasciarsi prendere dal panico. per poi ritrovare la direzione e continuare a vagare. nel silenzio. interrotto solo dal rumore dei tuoi passi.

Pasi

oggi è tornata la pioggia. dopo 3 giorni bellissimi, col sole. ovvio che tornasse. c'era il sole e io ero occupato ad insegnare itagliano, oggi non ho un emerito cazzo da fare e piove. io che avrei ben voluto muovere le chiappe verso le montagne. pace. spero domani sia sereno, ma a quanto pare non sarà così. negli ultimi giorni ho ripreso a leggere con buona lena, spero duri fino agli esami di gennaio. 4 settimane e poi me ne torno in italia. devo prepararmi psicologicamente al periodo più brutto dell'anno, natale + capodanno. quest'anno penso di essere più forte e insensibile che in passato, quindi non fovrei avere problemi a superarlo. sperando sempre di non avere rotture di coglioni. le giornate passano abbastanza in fretta, tra letture più o meno serie, lezioni meno serie che più, caffè in vari bar, cazzeggio on-line soprattutto su faccialibro (facebook), invenzione che ritenevo inutile, ma che serve ad una cosa: ritrovare vecchi compagni d'erasmus. compagni con cui ho passato uno splendido anno. il migliore della mia vita (ok, non ci vuole molto a diventare il migliore anno della mia vita, visti gli altri....). anno in cui ho capito molto di me stesso e in cui mi sono divertito un sacco. e ho anche studiato, non molto, ma il necessario per tirare avanti. è bello tornare in contatto con vecchi compagni di avventura e vedere a che punto sono le loro vite. mi dispiace solo non avere mai i soldi per potere andare a trovarli in giro per l'europa e il mondo, ma questa è un'altra storia, già sentita. però non dispero. sarà meglio che torni a combinare qualcosa. cosa? non lo so. qualcosa. semplicemente qualcosa. giusto per dare un senso al tutto. sempre che esista un senso al tutto. ma noi esseri umani dobbiamo per forza trovare un senso a tutto. e al tutto. ok. la smetto. se no filosofeggio troppo e risultere ancor più incomprensibile e paranoico del solito. ah, la paranoia. che bello sarebbe levarsela dai coglioni. un paio di idee su come farlo ce le avrei. dovrei solo mettere in pratica tali idee. sempre che sia fattiblie.

e le cose coseggiano come al solito

Pasi

la pioggia ha lasciato leggermente la presa su bergen. sono un paio di giorni che c'è il sole e il paesaggio è bellissimo. week end passato tranquillo. venerdì a casa e sabato un paio di birre al garage. sempre sabato ho avuto la conferma di avere perso un treno, ma la cosa non mi stupisce nè mi destabilizza più di tanto. le giornate passano tranquille, una sorta di calma quasi irreale per il sottoscritto. ottimo in previsione del periodo perggiore dell'anno, ovvero natale-capodanno. le corte giornate nordiche le passo di solito facendo per un paio di ore il flaneur nei bar. ovvero mi siedo, bevo un caffè, leggo un libro e osservo le persone. e a volte scrivo. ho ripreso a scrivere. ho anche ripreso a studiare, seppur con parsimonia. sempre alla ricerca di un lavoro serio, sempre più capelli e barba che non taglio da 4 mesi. sembro tom hanks in castaway. e anche io mi casteri away volentieri su qualche isola dispersa nell'oceano. ma nun se può. quindi mi accontento di bergen. il che non è male. e se mi va di scappare, beh basta chiudere gli occhi e lasciare vagare la mente verso lidi soavi, tranquilli, ove la tempesta non è mai arrivata. panta rei, dicevano una volta. e in giornate come quella odierna, sole pallido basso nel cielo azzurro, aria fredda e pulita, mare calmo, montagne brulle, mi piacerebbe prendere e vagare per la natura senza direzione. a casaccio. come a casaccio è sempre andato tutto. ma non posso. oggi insegno e non posso andare fuori. sarà per la prossima volta.

Pasi

ho appena scoperto che la ryanair ha aperto un bel collegamento milano-tampere. il che mi ha portato ieri notte, prima di cadere in un sonno profondissimo, di pensare un pochino al mio futuro. come probabilmente sapete, sono decisamente "perso" per la finlandia. tra i miei vari sogni c'è quello di andare a vivere in quella terra. e il fatto che oggi i collegamenti non siano così male apre nuove possibilità. oltre alla ryanair c'è pure la airberlin che vola comodamente su helsinki da milano. quindi ieri notte ho pensato a un possibile trasferimento futuro. che ne dite? è il caso? o è meglio che mi metta alla ricerca di un lavoro serio? se faccio il bravo e risparmio un po' di soldi da qui a settembre prossimo però potrei davvero decidere di spostare le mie chiapponze in terra finnica. anche solo per un paio di mesi. giusto per svernare al caldo :) se poi decidessi di occuparmi della letteratura svedese di finlandia per la futura tesi, il trasferimento sarebbe ideale. anche se oggi, a proposito di studi, mi sono comprato la biografia completa e nuovissima su Knut Hamsun, ovvero l'autore che mi piacerebbe analizzare in sede di tesi. ma prima di arrivare alla tesi dovrei fare gli esami..... che però non mi preoccupano. boh. vedremo. intanto oggi è caduta la prima neve qui a bergen e la cosa mi ha reso contento. solo che non durerà, la pioggia tornerà presto. e anche per questo preferirei la finlandia, almeno là nevica molto. anche se fa un freddo cane. ma al freddo i bollenti spiriti si placano e in questo mometno ne ho bisogno. poi in finlandia c'è la koskenkorva. slurp.

Pasi-anssi :)

appena acquistato biglietti per il mio rientro in terra italica. 14 dicembre treno per oslo. 15 dicembre aereo da oslo per bergamo. poi mi sa che mi fiondo a casa dai miei genitori a sondrio. quindi viaggio-odissea. spesa totale 100€. avrei volentieri volato direttamente da bergen su milano via oslo, ma veniva a costare 160\170€, quindi ho rinunciato, visti i noti problemi finanziari. non ho ancora deciso quando cazzo torno quassù in questo posto "leggermente" piovoso. penso ai primi di febbraio, visto che nelle mie intenzioni dovrei fare tre esami in univeristà, più quelli medici per il diabete. e devo passarli tutti. quelli medici soprattutto. il futuro è sempre più avvolto da una spessa bruma che non fa vedere un cazzo. altro che nebbia in valpadana. l'idea di scavarmi dai coglioni da bergen c'è, ma non ho ancora un obiettivo preciso. diciamo che se voglio davvero fare la tesi su hamsun, mi conviene stare qui, se la voglio fare sulla letterature svedese di finlandia allora forse sarebbe meglio attraversare il baltico (non a nuoto). il 2008 spero porti consiglio. tra le altre cose ho felicemente notato che delle cose che mi aspettavo e\o mi proponevo per il 2007 non si è verificato un bel niente. che strano. non l'avrei mai detto. okkey, non mi sono nemmeno applicato molto. chissà come sarà il 2008! ma non lamentiamoci che sennò qualcuno potrebbe dire che sono il solito disfattista che si lamenta di tutto (il che è assolutamente veritiero, anche se qualche ragione ce l'ho) e che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto (il che non è vero, il mio bicchiere è sempre vuoto, soprattutto il venerdì e sabato sera). ma non voglio polemizzare, anche se la cosa mi piace. parecchio. negli ultimi giorni sono anche arrivato alla conferma che sono inadatto a convivere e a stare in compagnia per troppo tempo. sono peggio di un pentolone di verdure che bollono. la mia dimensione casalinga è quella solitaria, faccio meno disastri.

Pasi che sta lentamente raggiungendo se non l'atarassia, quantomeno una certa vaga tranquillità mista a rassegnazione.

ecco la classifica dei referrers di ottobre:

1. gwyneth paltrow - 91
2. kirsten dunst - 72
3. "blog del pasi" - 36
4. charlize theron - 20
5. blackster - 19
6. michelle pfeiffer - 14
7. fighe insanguinate - 11
8. pasi - 11
9. il blog del pasi - 8
10. zx7r - 7

questa la top ten. che dire? beh che le 4 ghefi nominate le vorrei volentieri avere nel mio letto :) soprattutto la pfeiffer di qualche anno fa. per quanto riguarda le fighe insanguinate, beh se cercate su google troverete che il mio blog è il primo risultato....prevedo per il futuro delle mail di minaccia di pervertiti sessuali che capitano nel mio blog alla ricerca di vagine lacrimanti sangue e trovano solo delle mega-pippe mentali. proseguendo nella lista dei referrers si trovano altre chicche come "figa finlandese" e "figa norvegese" (beh, avercele......), poi "foto fighe di sondrio" (eh? foto belle di sondrio o foto di fighe abitanti a sondrio avrà voluto dire???), "lato nascosto barilla" (e chissà come sarà questo lato nascosto....che sia la ricerca di un altro pervertito?) e per finire il mitico "xxxxx", chissà cose cercava chi lo ha digitato.....
il mese di novembre è appena iniziato ma già sbirciando i referrers mi vien da ridere.....

per quanto riguarda le Signorine Paranoia, devo dire che era un bel po' che non passavano a far visita al sottoscritto. e ovviamente sono arrivate inattese e mi hanno colto assolutamente impreparato. il che vuol dire che l'umore non è dei migliori. se poi ci si mette anche il tipico tempo bergense, fatto di acqua, beh la frittata è fatta. e le uova mi fanno cagare..... spero comunque di cacciare le indesiderate ospiti al più presto e ripristinare la modalità neutra per il mio cervello. se non vi ricordate chi sono le Signorine Paranoia guardate qui, dove avevo postato una storiellina partorita (senza dolor alcuno) dalla mia mente una notte d'estate il passato anno.

per ora basta

vado a mangiare qualcosa in mensa universitaria e a guardare le ghefi che là abbondano come il riso sulla bocca degli sciocchi o la pioggia a bergen

Pasi

Tutti quanti noi ci siamo trovati almeno una volta nella vita a dover studiare la geometria. Sin dalle elementari. E la base della geometria è Euclide. Da cui il termine geometrie euclidea. Fino a un paio di anni fa ero convinto, anzi certo, che almeno in tutta Europa si studiasse la geometria, secondo le basi poste dal buon Euclide. O perlomeno ritenevo altamente plausibile che tutti avessero un concetto, seppur vago, di linee rette. Ma mi sbagliavo. Non avevo tenuto conto dell'esistenza di un buffo Paese in cui la logica e il raziocinio non sembrano essere arrivati. Passare un sabato sera in giro senza ubriacarsi ha i suoi lati positivi. Il più divertente è senza dubbio il poter assistere ad uno spettacolo zoofilo-circense di prim'ordine. Senza prendere parte. I Bovi e le Ghefi (e le Ceramiche loro sorelle) danno di solito vita a spettacoli che andrebbero filmati. E loro andrebbero spediti in psicanalisi senza batter ciglio. Non mi soffermo in questa sede ad analizzare la quantità e la qualità dei comportamenti che gli autoctoni mantengono durante i week-end. Mi soffermo però su un particolare. Ovvero che da queste parti Euclide, e il suo pensiero, non è mai arrivato. La geometria deve essere una cosa sconosciuta ai più. Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che verso le 3 di notte del sabato (e pure del venerdì) sia impossibile incontrare un solo essere umano in grado di seguire una linea retta camminando. Linee varie, assolutamente casuali. Ma non linee rette. Nemmeno l'ombra delle linee rette. Quindi deduco che qui non si studi molto. O forse si beve un po' troppo?

Pasi

PS: ieri sera solo due birre al garage. e ho come l'impressione di aver perso una occasione un paio di settimane fa. porcaputt......

fatto un test su che religioso sono e ..... sono risultato agnostico, come era ovvio!
poi ho aggiunto un frigorifero al blog. nella colonna a destra se scorrete in basso lo trovate e potete mettere dei messaggi usando le lettere magnetiche. buon divertimento. ah, il risultato del test è riportato qui sotto

Qual è la religione giusta per te? (translated version for Italian users) created with QuizFarm.com

You scored as Agnosticismo Il tuo risultato è... agnostico. Sei un agnostico. Sebbene è generalmente riconosciuto che gli agnostici non credono nell'estistenza di Dio nè nella sua non esistenza, è possibile per un agnostico essere anche deista o ateo. In realtà gli agnostici non conoscono nè pretendono di sapere se Dio esiste o no, ma possono ammettere che qualcun'altro lo sappia. Un agnostico intellettualmente onesto si schiererebbe su questa posizione, dato che non ha più prove per giustificare l'impossibilità di conoscere Dio di quante ne abbia della sua esistenza. Agnosticismo 100% Ateismo 90% Satanismo 80% Paganesimo 75% Buddismo 40% Confucianesimo 30% Induismo 25% Paranormale 25% Islam 15% Cristianesimo 10% Ebraismo 0%

è meglio essere annoiati o tediati? meglio una guinness o una kilkenny? meglio gli opeth o i novembre? meglio la pioggia o il freddo? meglio le bionde o le more? meglio le more o i lamponi? meglio scegliere o essere scelti? meglio cacciare o essere prede? meglio l'eternità o la fine? meglio il silenzio o la confusione? meglio o peggio? ogni tanto mi sa che faccio andare un po' troppo quei due neuroni rimastomi. e mi chiedo cosa diavolo ci faccia ancora a Bergen. boh. lo stesso che farei da qualsiasi altra parte: sopravvivere. e negli ultimi giorni non è successo nulla di particolare nella mia vita. un po' noiosa la cosa, ma tant'è. ah, qui oltre alla pioggia è anche sceso un bel freschino. e se si considera che a casa ho un solo calorifero, posizionato in salotto, il risultato è un appartamento freddo. ogni sera c'è una battaglia campale per appropriarmi del mio letto, invaso da orde di pinguini invadenti e feroci. mi sa che mi trasferisco in salotto.